Secondo un'indagine che la multinazionale aveva condotto tra i dipendenti dei punti vendita di Bologna, Roma e Catania il 14% si era definito un Glbt mentre solo una minoranza (il 12%) dichiarava di lavorare con imbarazzo accanto a un collega dichiaratamente gay o lesbica. L'82% di coloro che avevano risposto al questionario pensava anche che la diversità deve diventare una priorità strategica per l'azienda. Eccoli accontentati.
Ikea riconosce i diritti dei dipendenti omosessuali
Secondo un'indagine che la multinazionale aveva condotto tra i dipendenti dei punti vendita di Bologna, Roma e Catania il 14% si era definito un Glbt mentre solo una minoranza (il 12%) dichiarava di lavorare con imbarazzo accanto a un collega dichiaratamente gay o lesbica. L'82% di coloro che avevano risposto al questionario pensava anche che la diversità deve diventare una priorità strategica per l'azienda. Eccoli accontentati.