Per quanto riguarda la produzione i numeri di Brunello e Rosso sono stabili rispetto al 2011. Leggeri aumenti, invece,  per il Moscadello (40.000 bottiglie nel 2012 contro le 30.000 del 2011) e per il Sant’Antimo (360.000 nel 2012 contro le 340.000 del 2011).

Ottima anche la tendenza sul mercato estero: a partire dal 2007, quando era al 60%, la quota di export è progressivamente aumentata, attestandosi al 65%. Gli USA sono un punto di riferimento e il primo mercato straniero, rappresentando il 25% del totale prodotto. In leggera crescita pure la quota di vino acquistato direttamente in azienda o consumato nei locali di Montalcino.

Quello presentato a Montalcino è un Benvenuto Brunello in perfetta forma, che punta sui mercati esteri per affermare il proprio successo ed esportare la qualità del Made in Italy in tutto il mondo.