Prosegue il trend negativo relativo ai consumi degli italiani: anche per le festività pasquali, infatti, il carrello della spesa sarà particolarmente povero.

Come previsto da Federalimentare, le quantità di prodotti alimentari vendute per il pranzo di Pasqua registreranno una flessione del 2% a valori costanti, confermando la contrazione del potere d’acquisto delle famiglie italiane.

Il Centro Studi Federalimentare stima, inoltre, che i consumatori spenderanno circa tre miliardi di euro per le referenze da portare in tavola.