Ed è proprio sul gap con il resto d’Europa - in termini di alfabetizzazione digitale, acquisti online, banda larga, vendite crossborder - che le nostre imprese devono oggi misurarsi per cercare di riprendere in mano le sorti dell’economia italiana.
Questo è quanto si evince dall’analisi dei dati presentati la scorsa settimana a Milano da tutti i protagonisti della settima edizione del Netcomm eCommerce Forum 2012, alla presenza di circa 4000 persone tra aziende, professionisti e giornalisti, “una partecipazione che dimostra il grande interesse per il canale in questo momento di grande incertezza economica”, come sottolineato da Roberto Liscia, Presidente di Netcomm-Consorzio del Commercio Elettronico Italiano.