Il co-fondatore della multinazionale tedesca Metro, Otto Beisheim, è morto stamani all'età di 89 anni nella sua casa sul lago a Rottach-Egern, in Baviera. Lo ha reso noto l'agenzia Brunswick, a nome della famiglia.

Beisheim, che da tempo soffriva di una malattia incurabile, si è tolto la vita «a causa della mancanza di speranza per la sua condizione di salute», si legge nel comunicato. L'ex imprenditore tedesco, che non ha figli, lascia il proprio patrimonio personale, stimato in oltre tre miliardi di euro, a due fondazioni di pubblica utilità da lui fondate, in Svizzera e in Germania.