Le tensioni geopolitiche nel Medio Oriente, riacutizzatesi nel corso delle ultime settimane, fanno sentire il loro peso sui mercati internazionali e contribuiscono a determinare un’inversione di tendenza che ha ricadute sia sui prodotti raffinati sia sul prezzo dei carburanti.

Nella rilevazione del 19 novembre 2012, infatti, si registra una crescita del prezzo della benzina (+3,12 euro rispetto alla settimana precedente), del gasolio (+2,63 euro) e del gpl (+2,04 euro), tutti riferiti all’unità 1.000 litri.

Il prezzo medio in Italia per un litro di benzina si è attestato su 1,750 euro e quello per un litro di gasolio su 1,708 euro. Il risparmio dei distributori Conad è di 9,9 centesimi di euro per la benzina e di 10,5 centesimi di euro per il gasolio.