Il principale obiettivo dell’anno è stato infatti quello di aumentare il prezzo del Prosciutto di Parma da produttore a distributore per il recupero della marginalità delle aziende del comparto; questo è avvenuto anche grazie allo sviluppo di un intenso programma promozionale che ha decisamente incentivato l’acquisto e sostenuto i consumi.
Andando nel dettaglio, se il 2010 era stato l’anno degli USA, nel 2011 l’Australia si propone come il nuovo mercato in assoluto più interessante dell’ultimo triennio arrivando a superare i 50.000 pezzi (+80%).