di Claudia Scorza

Dal 1° ottobre 2023 Maria Vittoria Tornesello sarà la nuova direttrice dello stabilimento di Conserve Italia a Mesagne, in provincia di Brindisi, specializzato nella lavorazione del pomodoro lungo da pelato e dove si producono, in particolare, i Pelati Cirio.

Sono stati i vertici del Gruppo cooperativo ad annunciare il nuovo incarico nel corso della conferenza stampa odierna, tenutasi nel sito mesagnese dove è in corso la campagna del pomodoro, per la quale sono stati assunti oltre 400 lavoratori stagionali con l’obiettivo di trasformare 59mila tonnellate di materia prima proveniente dai 700 ettari coltivati dai soci agricoltori presenti in Puglia.

«Maria Vittoria Tornesello – dichiara Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia – è già da tempo un punto di riferimento del sito produttivo mesagnese e raccoglie l’importante eredità del direttore uscente Roberto Savioli, che andrà a guidare lo stabilimento dei succhi di frutta di Barbiano nel Ravennate, e del suo predecessore Enzo Rossi, ora nostro consigliere d’amministrazione».

Cinquantuno anni, biologa mesagnese, già responsabile qualità e ambiente dello stabilimento – dove lavora dal 1999, anno dell’acquisizione del sito da parte di Conserve Italia –, Maria Vittoria Tornesello commenta il nuovo incarico: «Ringrazio i vertici aziendali per la fiducia riposta e assicuro il mio impegno a proseguire, in piena continuità con i predecessori, nell’opera di miglioramento aziendale con gli obiettivi di valorizzare al meglio le produzioni conferite dai soci agricoltori pugliesi, rispondere alle richieste del mercato e consolidare i rapporti con il territorio».

«Negli ultimi anni abbiamo investito molto nello stabilimento mesagnese dove lavoriamo le specialità del pomodoro pugliese», aggiunge Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia. «Nuovi interventi sono in programma nei prossimi mesi per rendere ancora più efficienti e sostenibili i processi produttivi, puntando sulla tecnologia 4.0 e sulle energie rinnovabili. In vista della prossima campagna doteremo la fabbrica di un impianto fotovoltaico con una potenza di 500 kw, che ci consentirà di soddisfare un quarto del fabbisogno energetico. Si tratta di un intervento da 1,2 milioni di euro realizzato nell’ambito del bando "Parco Agrisolare" del Pnrr emanato dal Ministero dell’Agricoltura».