La scena di questa settimana viene inevitabilmente “rubata” da EuroShop, la fiera triennale dedicata principalmente al mondo delle attrezzature per il commercio, ma non solo, in corso in questi giorni a Düsseldorf, che presenta le ultime novità di prodotto e le più recenti innovazioni tecnologiche a livello mondiale nel settore retail.

Dalla costruzione agli allestimenti dei punti vendita, dalle tecniche di illuminazione a quelle di sicurezza, dallo store design al visual marketing, passando per gli impianti di refrigerazione, per le soluzioni ict (pos in testa) e per quelle marketing e promozionali, EuroShop rappresenta una vetrina privilegiata sul futuro della distribuzione moderna e del dettaglio in generale, nonché sulle varie tendenze in atto che riflettono le scelte dei distributori.

Sotto questo profilo
, grande attenzione (testimoniata anche dal fatto che alla tematica è stata dedicata per la prima volta una specifica area - Eco-Park -) si concentra sulla sostenibilità e sul risparmio energetico. La tendenza sempre più diffuso verso la realizzazione di cosiddetti green store è sotto gli occhi di tutti. Che si tratti di virtuose pratiche di sostenibilità da parte delle aziende distributrici, o che la scelta sia dettata da calcolate valutazioni di risparmio economico e di ritorno sull’investimento in tempi brevi, poco importa.

Le attrezzature per i punti vendita – illuminazione e mobili frigoriferi in primis – sono realizzate in modo crescente con l’obiettivo di badare al risparmio dei costi energetici, adoperando soluzioni più efficienti ed ecologiche. Anche nella stessa costruzione dei negozi si tende sempre più ad operare con una responsabilità di questo tipo. Nella scelta dei materiali, dai carrelli ai lineari, si punta ormai quasi come norma su prodotti naturali, pensando al futuro riciclaccio o allo smaltimento non tossico.

Uno studio, realizzato in vista di EuroShop 2011 dalla società EHI Retail Institute e denominato “Monitoraggio negozio 2011”, ha rilevato come la tendenza sempre più diffusa verso il risparmio energetico sia uno dei principali driver di sviluppo degli investimenti nel settore della distribuzione moderna.

Gli investimenti complessivi per nuove costruzioni e ristrutturazioni di negozi effettuati dalle aziende retail (limitatamente a Germania e Svizzera) si attestavano nel 2009, secondo la ricerca, a poco più di 6 miliardi di euro, circa un miliardo di euro in più rispetto alla precedente rilevazione (2006).

Responsabili primari di questo differenziale – sostengono i ricercatori di EHI Retail Institute - sarebbero proprio gli investimenti destinati a soluzioni per il risparmio energetico e in generale a scelte più rispettose dell’ambiente: a cominciare dai sistemi di illuminazione ad efficienza energetica e a regolazione intelligente della luce, fino agli impianti di raffreddamento e agli elementi refrigeranti “green”, nettamente migliorati cioè dal punto di vista energetico.