Prosegue il passaggio di mano di alcuni marchi globali nel settore cura persona e household. Ad acquistare, in questo caso, è il colosso americano del largo consumo Procter & Gamble. A vendere è ancora una volta la connazionale Sara Lee. L’oggetto “scambiato” è un noto brand nel mercato dei deodoranti per ambienti: Ambi Pur, marchio di caratura internazionale, presente in una ottantina di Paesi, specie in Europa occidentale e in Asia.

La notizia è di venerdì scorso: P&G ha manifestato l’intenzione di acquistare Ambi Pur sborsando una cifra di 470 milioni di dollari (circa 320 milioni di euro). Non è una piccola somma. Soprattutto se si considera che l’ultima importante acquisizione fatta dalla multinazionale di Cincinnati (il marchio Gillette, acquistato nel 2005) è costata quasi dieci volte di meno.

Ma Ambi Pur rappresenta da tempo il “gioiellino” di casa Sara Lee, capace di generare un fatturato annuo globale di 355 milioni di dollari (poco più di 236 milioni di euro). P&G, inoltre, non sembra intenzionata a farsi sfuggire un’occasione irripetibile per rafforzare la propria presenza nel business dei cosiddetti air freshener, mercato in cui opera già col marchio Febreze, forte però soprattutto nel Nord America. Non solo. Il fatto di entrare in modo ben più significativo nel comparto deo – secondo alcuni analisti - permetterebbe a P&G di allargare la propria presenza anche in altri mercati, a cominciare da quello della cura auto. Si vedrà. L’unica cosa certa è che tutta l’operazione è in attesa di approvazione. Dovrebbe concludersi entro la metà del prossimo anno.

Sara Lee, dal canto suo, non chiedeva di meglio. Aveva manifestato l’intenzione di disfarsi dei suoi marchi nei settori cura persona e cura casa già nel marzo di quest’anno. L’obiettivo più volte dichiarato dalla multinazionale americana è quello di rifocalizzarsi sul proprio core business, concentrato nel food and beverage. L’operazione di dismissione è iniziata lo scorso settembre, quando l’anglo-olandese Unilever ha acquisito da Sara Lee alcuni marchi importanti nel body-care e nella detergenza (come Sanex e Radox). Ora è invece la volta di P&G.

Guardando al mercato italiano, è difficile dire cosa cambierà con il passaggio di mano di Ambi Pur. Il settore dei deodoranti per ambienti appare piuttosto concentrato. Con marchi quali Glade (JohnsonDiversey) e Air wick (Reckitt & Benckiser) ben posizionati. Certo è che P&G non resterà a guardare ed è lecito aspettarsi, una volta assestate le cose, che sosterrà il nuovo acquisto come è solita fare.

Tornando a Sara Lee, invece, i marchi di un certo peso che le sono rimasti nel settore household a questo punto non sono moltissimi: poca roba negli insetticidi e uno nei lucidi da scarpe. Staremo a vedere chi sarà il prossimo acquirente. Non è escluso che in questo caso si tratti di aziende di calibro diverso rispetto a Unilever e P&G. Magari – perché no? – potrebbe essere la volta di qualche impresa italiana intenzionata a rafforzare il proprio business in Italia e all’estero con l’acquisto di un brand importante come Kiwi.