Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 14 Maggio 2024 - ore 17:30
C’è solo da augurarsi che tutto si concluda con un nulla di fatto. Sarebbe davvero frustrante se la nuova proposta di legge sulla disciplina del commercio al vaglio del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
L’aveva detto. E puntualmente ha mantenuto fede alla promessa. Il presidente di Coop Italia, Vincenzo Tassinari, aveva pubblicamente lanciato un vero e proprio ultimatum all’industria di marca un paio di mesi
In periodi di vacche magre, si sa, si cerca di intervenire in ogni ambito e con ogni mezzo per ridurre gli sprechi, ottimizzare i costi, economizzare. Dopo avere raschiato il barile, nelle richieste all’industria in fase di negoziazione contrattuale,
Speculazioni? Forse. Di fatto alla fine dell’anno in corso gli italiani avranno speso per l’acquisto di pane, pasta e derivati dei cereali 3,4 miliardi in più
Un vero affare. Una rete di 60 punti vendita diretti (perlopiù localizzati in Lombardia e Piemonte, in location definite “di qualità”)
Si continua a parlare della presenza in gdo della parafaramacia anche quando oramai è evidente che l’erosione di fatturato a danno delle farmacie
«Non privilegi fiscali, né tantomeno aiuti di Stato, ma solo e semplicemente diritti destinati a favorire il potere d’acquisto dei consumatori. Così si danneggiano milioni di cittadini». Queste le parole del presidente dell’Ancc
In otto mesi si è guadagnata un posto di tutto rispetto nella sua categoria di riferimento grazie alla bellezza di 1221 immatricolazioni da gennaio ad agosto.
La crisi dei mutui subprime non c’entra. Forse qualche responsabilità l’hanno avuta le forti tensioni sui listini internazionali delle materie prime che dallo scorso anno creano subbuglio in numerosi settori produttivi, oltre che nelle tasche dei consumatori. Fatto sta che il Parmigiano Reggiano,
La fortunata iniziativa di Nordiconad a Modena compie quattro mesi e i numeri sono stupefacenti: sono stati erogati quasi 5,5 milioni di litri di carburante
Sarà per rispondere a una inequivocabile tendenza dei consumatori, che in tempo di crisi tendono a privilegiare un rapporto più "intimo" con i commercianti presso i quali si recano a fare la spesa. Oppure per presidiare un format, quello di prossimità,
Coop dice addio alle lampadine a incandescenza. Entro il 2009 non si troveranno più sugli scaffali degli oltre 1300 punti vendita
Pare che esista un accordo preliminare tra il colosso austriaco Spar ed il nostro leader di mercato Coop per la cessione dei 4 ipermercati attualmente presenti in Croazia.
In questi giorni si inseguo voci insistenti circa la decisione, possibile, della catena GDA Group di abbandonare la centrale Selex.