Coop ha messo in produzione la bottiglia di acqua minerale a proprio marchio realizzata con il 100% di plastica riciclata, disponibile in un unico formato da 1 litro, sia naturale che frizzante. L’acqua a marchio oligominerale, che proviene dalla sorgente di Monte Cimone (MO), sarà disponibile sugli scaffali a partire da metà giugno.

Grazie alla Legge di Bilancio 2021, da gennaio è possibile realizzare bottiglie e vaschette ad uso alimentare in Pet riciclato fino al 100% e non più al 50%. Questo consente di operare in circolarità e realizzare prodotti sempre più sostenibili.

La nuova bottiglia è inoltre dotata di un tappo che, grazie alla sua conformazione, resta ancorato al sigillo della bottiglia. Questa soluzione non solo risulta pratica per il consumatore, in quanto la bottiglia può essere richiusa più volte senza il rischio di far cadere o perdere il tappo, ma consente anche di prevenire la dispersione del tappo facendolo entrare nel medesimo circuito di riciclo della bottiglia.

La bottiglia con il tappo ancorato anticipa le prescrizioni di legge della direttiva Sup che, a partire da luglio 2024, impone che contenitore e capsula non debbano separarsi (tethered cap). Anche il fardello utilizzato sarà composto dal 50% di plastica riciclata (polietilene).

Coop ha intrapreso questa strada sostenibile da molto tempo, confermando il suo impegno con l’adesione, tre anni fa, alla “Pledging Campaign” promossa dall’Unione Europea per l’implementazione del mercato della plastica riciclata. Coop è l’unica insegna della grande distribuzione italiana ad aver preso parte alla campagna ed è fra le 70 imprese che complessivamente hanno aderito al progetto nel 2018.

L’insegna ha sempre avuto una particolare attenzione per un prodotto di uso quotidiano come l’acqua imbottigliata, come dimostra la campagna del 2009 “Acqua di casa mia”, che ha avuto l’obiettivo di promuovere un uso più responsabile dell’acqua minerale tenendo conto delle ricadute ambientali. Allora Coop certificò una riduzione di emissioni di C02 ottenuta tramite la sgrammatura delle bottiglie e l’aumento del numero di fonti di approvvigionamento dislocate sul territorio nazionale. Inoltre, in occasione del Jova Beach Tour, nell’estate 2019, ha debuttato il formato in plastica riciclata al 30% di tutte le acque a marchio proprio.