di Luca Salomone

Grand opening meneghino per Pepco: sabato 13 aprile la catena polacca si offre una delle sue location più prestigiose, in Corso Buenos Aires 64, in uno spazio commerciale di circa 550 metri quadrati.

L’evento sarà accompagnato da un’importante campagna di pubblicità e di eventi curata dall’agenzia Havas Media con la creatività di Tribal Ddb e culminerà in una festa che coinvolgerà, in vari modi, il pubblico milanese.

Milleseicento metri di commercio

Corso Buenos Aires è, praticamente da sempre, una delle strade commerciali più rilevanti del capoluogo e l'alternativa più 'nobile' agli affitti stellari del supercentro: con i suoi 1.600 metri di lunghezza e i suoi circa 300 negozi offre qualsiasi marchio si possa desiderare, dalla telefonia, alla ristorazione, dall’ottica alla farmacia, dal beauty ai grandi magazzini, alla moda e accessori…

Si tratta anche di una delle high street più lunghe d’Europa: basti dire che si colloca fra i 1.900 metri lineari degli Champs Elysée di Parigi e i 1.360 metri della Gran Via di Madrid.

Pepco, entrato in Italia alla fine di settembre 2020, dunque in periodo Covid, ha celebrato, un anno fa, ad aprile 2023, i suoi primi 100 punti vendita nel Bel Paese, con l’opening nel Parco commerciale Da Vinci di Roma, mentre oggi il totale ha raggiunto 186 unità. Il ritmo di crescita, in 40 mesi, è stato vertiginoso e pari a un negozio alla settimana.

L'Italia scala la classifica

Sempre dal punto di vista numerico il primo mercato rimane la nativa Polonia (1.315 insediamenti), seguita dalla Romania (453), dalla Repubblica Ceca (299), dall’Ungheria (253), dalla Spagna (226) e appunto dal nostro Paese, che si piazza nella sesta posizione di una graduatoria composta da una ventina di nazioni europee.

Pepco, discounter non alimentare presente in moltissimi reparti - dall’abbigliamento, alla casa, persona, infanzia e prodotti per animali -, fa gruppo con altri due marchi a prezzi bassi, l’inglese Poundland e la polacca Dealz (questi ultimi spaziano anche sull’alimentare). La compagnia ha chiuso l’anno fiscale terminante al 30 settembre 2023 con un giro d’affari consolidato di 5.649 milioni di euro, in incremento del 17,7%. In dodici mesi le nuove aperture sono state 669 (il totale rete era, sempre a fine esercizio, di 4.629 Pdv).

Forte crescita anche nel quarto trimestre finanziario, terminante al 31 dicembre 2023: i ricavi hanno toccato 1,9 miliardi di euro, in salita dell’11%, trainati soprattutto dall’insegna Pepco (1.189 milioni di euro). Nel quarter, sommando tutti i brand, il gruppo ha avviato 200 negozi, comprendendo nella cifra l’acquisizione e conversione di Wilko nel Regno Unito.

In febbraio 2024, il brand Pepco ha annunciato la sua uscita dall’Austria, dove aveva debuttato a settembre 2021 e dove deteneva 73 punti vendita, a causa di un mancato raggiungimento del livello di rendimento atteso.

“Questa decisione – si legge in una nota - migliorerà il flusso di cassa del gruppo e la sua redditività, consentendo, allo stesso tempo, di concentrarsi su altri mercati. L’uscita dalla nazione austriaca, infatti, non incide sull’impegno a proseguire la nostra strategia di crescita in Europa occidentale”.