Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 02 Maggio 2024 - ore 17:08
Il fatturato del gruppo ha superato i 190 milioni, segnando un +13 per cento. Importante l'impegno sul versante delle risorse umane e il piano di rafforzamento della rete.
Sui conti dei primi nove mesi dell'anno dimostrano risvolti positivi il rinnovo di alcuni importanti accordi di esportazione e l'andamento dei prodotti ad alto valore aggiunto.
Il consorzio cooperativo Conserve Italia chiude l’esercizio 2014-2015 con un fatturato aggregato di 1.012 milioni di euro. Positive in particolare le performance della capofila.
Il periodo si è chiuso con ricavi pari a 611,1 milioni, in crescita di 7,1 punti percentuali rispetto a gennaio-giugno 2014. A rete costante la variazione è dell’1,6 per cento.
“La solidità di Nostromo nasce dagli investimenti sulla distintività del brand, i cui punti forza sono l’esperienza nel settore delle conserve di pesce e l’affidabilità nella ricerca e nella selezione", commenta Gianluca Cevenini, direttore commerciale.
La storica azienda parmense, specializzata nella produzione di conserve ittiche di qualità, chiude il 2014 con una crescita del 2,2% rispetto all’esercizio precedente, e un fatturato netto di 25,3 milioni di euro. L'utile lordo fa segnare un +44 per cento.
Marco Pedroni: "“Continuiamo a svolgere la funzione di presidio di convenienza e qualità per i soci e consumatori del nostro Paese, benché i timidi segnali di ripresa dei consumi si siano indirizzati più verso i beni durevoli e i servizi che verso l’alimentare. E questa tendenza non può che generare preoccupazione".
Un'ottima chiusura di bilancio, la riconferma di una quota di mercato del 30%, le migliorie dello stabilimento di Cesena, danno la carica al re delle carni avicole. E così Flavio Amadori annuncia un maxi piano di filiera.
I successi dei due importanti master franchisee Simply dimostrano i buoni andamenti che il supermercato continua ad avere e la vitalità dell'affiliazione come via maestra per essere imprenditori.
Gruppo Veronesi - che nel largo consumo vuol dire Aia e Negroni - si aggiudica il quarto posto nella classifica dell’agroalimentare italiano e chiude il 2014 con risultati record. Aia ha fatto registrare un rafforzamento nel proprio ruolo di leader del comparto avicolo, con aumenti nelle carni fresche, negli affettati ...