Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 02 Maggio 2024 - ore 17:08
L'utilizzo di farine provenienti da insetti va ben esplicitata e occorrono informazioni chiare sulle confezioni. L'esposizione al pubblico dovrà ...
Italianità, ingredienti benefici, prevenzione delle intolleranze, sostenibilità: questo cercano gli italiani sulle etichette del largo consumo.
Attualmente la catena, socia Végé e forte di ricavi 2018 per 1,6 miliardi di euro, si è focalizzata sul comparto macelleria e ittico, per estende...
L'alternativa nostrana al Nutriscore è stata notificata alla Commissione europea. Tutto bene? Non esattamente, perché è già in atto una disputa sulle indicazioni geografiche: dovrebbero sottomettersi, o no, alle etichettature volontarie?
A fine settembre il colosso francese ha annunciato la partenza, in Patria, del Nutri Score, che coprirà, entro il 2022, ben 7.000 referenze a marchio proprio. Parallelamente fa un nuovo passo in avanti la blockchain che arriva a coprire, nel mondo, 22 filiere.
“Non filtrato”, “trafilato a bronzo”, “fatto a mano”, “artigianale”: il 3% dei prodotti di largo consumo monitorati dall’Osservatorio Immagino segnala sulla confezione com’è stato prodotto. E ora compaiono nuovi attributi vincenti.
Il Ministro della Salute, Maria Luisa Carcedo, ha spiegato che la misura entrerà in vigore fra pochi mesi. Madrid sta anche riflettendo sull'opportunità di porre restrizioni alla distribuzione di cibi considerati a rischio nelle comunità e su una sugar tax per le bevande.
Lo ha annunciato il Ministro della Salute, Maggie De Block, secondo la quale questa scelta agevola il passaggio verso abitudini alimentari sicuramente più sane. Il primo distributore a inserire le marcature 'a semaforo' è Delhaize. Ma anche Colruyt ha intenzione di sviluppare gradualmente, entro il 2020, il nuovo siste...
Sui 60.600 prodotti alimentari di largo consumo analizzati dall’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy è emerso che oltre 15.300 rivendicano la propria appartenenza nazionale e che, nel corso del 2017, le vendite sono cresciute del 4,5%, a un tasso quasi doppio rispetto al +2,3% del 2016. Una vera goleada.
Il 27 settembre andrà al voto una proposta Onu, sostenuta dai rilievi dell’Oms, che potrebbe condurre a tassare del 20% gli alimenti che contengono grassi, sale e zuccheri. Potrebbero venire alla ribalta claim e avvisi che scoraggiano i consumi, come le famigerate etichette ‘a semaforo’. Si teme per molti prodotti del...
Un appuntamento incandescente quello organizzato dagli eurodeputati Paolo De Castro ed Elisabetta Gardini sul tema della corretta etichettatura dei cibi. Nel mirino le metodologie introdotte in Gran Bretagna e Francia.
Se l'azienda di Campobasso realizza già oggi il 35% dei ricavi, l'amministratore delegato, Giuseppe Ferro, prevede un 2018 giocato oltre confine. Per l'Italia invece il grande lavoro sarà sulle ricette salutari, come l'integrale.
Luigi Bordoni, presidente di Centromarca: "L’iniziativa di Auchan rivela un’elevata discrezionalità. Le informazioni fornite al consumatore non consentono di identificare con chiarezza quali sono i criteri per l’assegnazione dell’evidenziazione a scaffale. Ne risulta una comunicazione incompleta e fuorviante, che confo...
Sarà riconosciuto ad aziende, esercenti e ristoratori che adotteranno comportamenti per ridurre gli sprechi alimentari. Ogni anno le famiglie sprecano in casa 12 miliardi di euro di cibo, mentre l’industria, la ristorazione e l’agricoltura producono sprechi alimentari per ulteriori 3 miliardi di euro, portando a 15 mil...