Secondo quanto riportato dai dati presentati da Gfk, nel primo semestre dell’anno la domanda di smartphone ha registrato un’importante crescita a livello mondiale. Sono stati venduti, infatti, oltre 650 milioni di cellulari di ultima generazione (circa +50% anno su anno) a discapito dei telefoni tradizionali.

Si tratta di smartphone sempre più evoluti, dotati di una fotocamera digitale integrata che aumenta l’appeal del prodotto agli occhi dei consumatori: telefoni, quindi, in grado di fare una diretta concorrenza alle telecamere e alle fotocamere, anche perché utilizzabili senza accessori particolari.

Un altro elemento fortemente apprezzato dagli utenti di tutto il mondo è senza dubbio la connessione continua con la rete e i social network (servizi aggiuntivi che fotocamere e telecamere non hanno) che consentono al possessore di smartphone di catturare immagini in movimento o ferme, condividendole sul web.

I telefoni tradizionali rimangono, comunque, un’importante risorsa nei Paesi emergenti nonostante gli smartphone stiano prendendo sempre più piede: in America Latina, ad esempio, un cellulare su cinque venduti nei primi sei mesi dell’anno era uno smartphone, mentre in Asia la quota dei telefoni di ultima generazione è del 41% (dal precedente 22%).