di Rino Porro

Dal 2003 Tentazioni Pugliesi sforna uno dei prodotti tipici dell’industria gastronomica pugliese: il tarallo. E lo fa seguendo appieno l’antica ricetta adottata dai panettieri. L'azienda è uno dei nomi di riferimento del tarallo pugliese in Italia e nel mondo sia per le private label sia con i propri marchi, con 37 dipendenti, una produzione giornaliera di 100 quintali, un fatturato che sfiora i 6 milioni di euro e una crescita media a doppia cifra. Ne parliamo con Vito Lotito, direttore commerciale di Tentazioni Pugliesi.

Come nasce il business di Tentazioni Pugliesi?
L’azienda nasce nel 2003 da un’intuizione di Giovanni Matera, discendente da un’antica famiglia di panettieri spostatasi nel Nord Italia e dalla volontà di industrializzare la produzione di uno dei prodotti tipici della Puglia, mantenendo la ricetta tradizionale e l’utilizzo delle materie prime di alta qualità che hanno reso il tarallo famoso in Italia e in tutto il mondo. In particolar modo, con l’utilizzo di olio evo, che non è più una regola per molti produttori e un processo di produzione (la bollitura) non più molto utilizzato. L’azienda è cresciuta anno dopo anno grazie a un’attenta programmazione e a una gamma di prodotti apprezzati dai consumatori, che hanno consentito di investire in nuovi macchinari e crescita del personale. Attualmente, con un assortimento di circa 40 referenze, siamo in grado di soddisfare tutti i gusti dei consumatori più attenti ed esigenti. Sviluppiamo circa l’80% del nostro business nel canale Gdo, sia con le private label sia con il nostro marchio.

Come risponde il mercato alla vostra offerta di prodotti?
Fino al 2022 i numeri hanno ampiamente premiato la nostra proposta sul mercato. Le recenti contingenze economiche note a tutti hanno sicuramente contribuito a una contrazione che ci ha comunque visto chiudere il 2023 con numeri sovrapponibili a quelli dell’anno precedente, mentre in questi primi mesi del 2024 notiamo una considerevole ripresa dei consumi che sta avendo ripercussioni positive sul nostro business, anche all’estero.

Come ha reagito l’azienda alle problematiche legate all’approvvigionamento delle materie prime?
Come tutte le aziende di produzione a livello internazionale abbiamo subito un impatto dei costi sulle materie prime, oltre ai noti aumenti dei costi energetici legati all’aumento dell’energia, degli imballaggi e dei trasporti che hanno impattato su tutta la catena produttiva. Per far fronte a queste incombenze, abbiamo organizzato un “Contingency Plan”, andando a studiare tutti i possibili scenari che questa nuova crisi ha generato. Grazie a un piano di gestione oculato siamo riusciti a preservare tutti i posti di lavoro e la qualità dei nostri prodotti, anteponendo le persone alle logiche di mercato.

Quali le novità di prodotto e i progetti in cantiere per il futuro?
I progetti sono ambiziosi e nel futuro c’è un ampliamento considerevole della produzione industriale che vedrà l’attuale stabilimento trasferirsi in un’area più grande e consona per il nostro progetto di espansione. Nei progetti di Tentazioni Pugliesi, che ci auguriamo di compiere entro il prossimo biennio, c’è l’avvio di un importante piano di automazione delle linee produttive che ci consentirà di triplicare i volumi giornalieri. Anche sul fronte prodotti stiamo valutando il nostro ingresso nella produzione dei taralli gluten-free con farine speciali, che andrà a completare così la nostra offerta sul mercato salutistico.

Come avete orientato la vostra offerta per andare incontro ai nuovi trend healthy e salutistici?

La nostra produzione è anche orientata a un consumo salutistico, utilizzando solo materie prime di alta qualità. Gli ingredienti, lievitati naturalmente, sono sottoposti a una speciale bollitura che li rende croccanti tanto da essere considerati “healthy snacks”. Per il mercato specifico abbiamo una linea biologica, composta da quattro varietà prodotte con farine alternative. La nostra linea storica ai multicereali è il prodotto più venduto, frutto di una ricetta studiata appositamente. Accanto a questa abbiamo anche i taralli integrali. Allo studio c’è la produzione di nuovi taralli con farine speciali che siano in linea con le richieste e i nuovi trend salutistici.