E' stato siglato oggi da parte delle associazioni cooperative Ancc-Coop, Confcooperative consumo e utenza, A.g.c.i settore consumo e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs, l’accordo di rinnovo del Ccnl per i dipendenti da imprese della distribuzione cooperativa.

L’accordo, che avrà vigenza fino a marzo 2027, prevede un aumento retributivo a regime di 240 euro lordi al quarto livello ed una indennità una tantum di 350 euro riparametrati e riproporzionati per tutte le posizioni. Grande rilevanza, nell’ambito del nuovo Ccnl, rivestono la tutela della dignità e della parità di genere e le misure a sostegno della genitorialità con l’introduzione di norme volte ad aumentare le tutele previste dalle leggi vigenti, con l’aumento dei permessi di paternità.

Nuove norme per facilitare alle neomamme la scelta di trascorrere col proprio figlio tutto il primo anno di vita, un incentivo economico al padre che decide di fruire del congedo facoltativo al posto della mamma, facilitazioni per i ricongiungimenti famigliari e per la fecondazione assistita. Inoltre, sono stati introdotti congedi e facilitazioni per le donne vittime di violenza.

Sul diritto alla salute è stato riconosciuto un mese di congedo retribuito per i malati oncologici al termine del periodo di comporto. Ulteriore investimento delle cooperative nel welfare aziendale, con l’aumento del contributo di ulteriori 36 euro annui per lavoratore finalizzati al consolidamento e al miglioramento delle prestazioni sanitarie.