Il mercato del couponing in Italia consolida il proprio trend di crescita e conferma come oggi i coupon siano una soluzione sempre più utilizzata dagli italiani in ottica anti-inflazione per l’acquisto non solo di beni alimentari, ma anche di prodotti relativi alla cura della persona oltre al cibo e agli accessori per animali.

Il 2023 si è infatti concluso con 278,2 milioni di buoni sconto distribuiti su tutto il territorio nazionale, registrando una crescita dell’11% rispetto al 2022. Il volume complessivo del settore ha così raggiunto 411,8 milioni di euro, con un aumento del 18% rispetto all’anno precedente e un valore medio per singolo buono di 1,48 euro (+6% rispetto al 2022).

Un incremento che è proseguito anche nel primo trimestre del 2024, con dati ancora non definitivi, per il quale si prevedono circa 71 milioni di buoni distribuiti (+9% rispetto al primo trimestre 2023), per un valore medio di 1,51 euro (+2% rispetto al Q1 2023) e un giro d’affari di 109 milioni di euro (+11% rispetto ai 97 milioni dello stesso periodo del 2023).

Questi i principali dati contenuti nello studio “Il mercato del couponing in Italia nel 2023” a cura di Savi, marketing technology company attiva nella gestione dei servizi legati all’utilizzo dei buoni sconto e all’analisi dei dati nel mercato della Gdo e non solo.