Come affermato da Lisa Ferrarini (presidente di Assica, Associazione italiana delle carni e dei salumi), infatti, l’abbattimento delle barriere è fondamentale per limitare le perdite economiche delle aziende e permettere loro di essere più competitive sul mercato internazionale.
L’export si conferma uno dei punti chiave per i produttori italiani del settore, come dimostra il Consorzio del prosciutto di Parma Dop cresciuto all’estero del 4%.