Se qualcuno avesse ancora dei dubbi sulle grandi opportunità di Ikea in formato ridotto e cittadino, basterebbero i dati del pop-up store di Roma, Piazza San Silvestro - tra la Piazza di Spagna e la fontana di Trevi -, a cacciare qualsiasi dubbio.

Il colosso svedese, che fra l’altro ha ulteriormente prolungato l’apertura fino al 6 gennaio 2019 – rispetto ai 4 mesi previsti inizialmente -, ha registrato in un anno, in appena 250 mq di spazio, ben 420.000 visitatori, 4 milioni di euro di fatturato, 5.600 confezioni di tovaglioli vendute e 800 cucine acquistate.

Altri dati curiosi: il picco di fatturato di una sola giornata è stato di 50.000 euro, mentre le cucine vendute sono state 800. Messe una a fianco all'altra corrispondono a una fila di 2 chilometri.

La clientela è prevalentemente romana e proviene per lo più dalle zone adiacenti al negozio, ma sono state vendute cucine anche a 31 clienti in arrivo da altre città italiane.

“L'apertura del Pop-Up Store di Piazza San Silvestro – spiega il gruppo - rappresenta un'ulteriore tappa della strategia di Ikea volta all’omnicanalità: l'azienda ha deciso di affiancare al format tradizionale nuovi punti vendita dalle dimensioni più ridotte, con un assortimento selezionato di prodotti e un'attenzione maggiore a tempi, ritmi e necessità dei consumatori. In questo modo, ai clienti viene offerto un bouquet di servizi tra cui scegliere sulla base delle loro esigenze”.

Leggi anche:Ikea, 6.000 mq nel cuore di Parigi