Partono domani, venerdì 5 gennaio, praticamente in tutta Italia – piccoli anticipi di legge si registrano per esempio in Basilicata e Valle d’Aosta - i saldi invernali 2018. Quanto spenderanno gli italiani?

Almeno nella capitale lombarda, e relativa area metropolitana, FederModaMilano prevede 426 milioni di euro, con un acquisto medio per famiglia di 360 euro e, pro capite, di 165.

Il trend sarà improntato alla sostanziale stabilità delle vendite rispetto ai saldi 2017: "Con tre giorni non stop di caccia all'affare, l'appuntamento con i saldi invernali - afferma Renato Borghi, presidente di FederModaMilano - rimane un appuntamento da non perdere per i cittadini e i turisti, con ottime opportunità d'acquisto nel made in Italy. L'incremento di fiducia dei consumatori, registrato a dicembre dall'Istat, fa ben sperare il dettaglio moda e tutta Milano, che può contare su un reddito medio disponibile maggiore e sul fatto di essere la destinazione di viaggio per lo shopping preferita a livello internazionale". Lo sconto medio dei saldi invernali milanesi sarà del 40%.

E il resto d’Italia? Secondo Confcommercio la Penisola sarà in media un po’ più prudente: se 15,6 milioni di famiglie muoveranno in totale 5,2 miliardi di euro, il budget di spesa a persona sarà di 143 euro, mentre ogni famiglia sborserà 331 euro per l'acquisto di capi d'abbigliamento, calzature e accessori.

Intanto però le grandi dot.com – navigare per credere - sono già partite, almeno dal 3 gennaio, bruciando sul tempo le catene del pronto moda, con una scontistica che per giunta supera già il 50 per cento. Anzi molti operatori commerciali temono che, anche nel 2018, a fare la parte del leone saranno proprio, loro, i pure player del commercio elettronico.