di Luca Salomone

Nuova inaugurazione, giovedì 19 ottobre, per il complesso commerciale Le Vele, di Desenzano del Garda (Brescia). Si sono conclusi, con successo, i lavori di ristrutturazione, portati a termine da Promos nei due anni previsti e nonostante il grave incendio che ha colpito la struttura a maggio 2023.

Quarantacinque negozi su 28 mila mq

«L’operazione – commenta Tomaso Maffioli, amministratore delegato di Promos - è il risultato di un investimento di 20 milioni di euro che ha permesso una riqualificazione architettonica completa e importante».

Il complesso, aperto nel 2003 e poi acquistato, nel 2019, dalla stessa Promos (insieme a un fondo americano) registra ogni anno circa 4 milioni di visitatori ed è la struttura commerciale più importante del territorio.

La superficie Gla supera i 28 mila mq, su due livelli, e ospita 45 insegne, fra le quali Ovs, Arcaplanet, Prénatal-Toys center, Dm drogerie markt, Douglas, Kasanova, Miniso, Giunti al punto…

Chi sale a bordo

Il giorno dell’opening hanno debuttato Lama Optical (circa 90 punti vendita in Italia), La Casa de las Carcasas (catena di cover e accessori per gli smartphone con 122 indirizzi nel nostro Paese) e Alcott.

È stata anche inaugurata la nuova food court che si sviluppa su circa 1.600 mq con un’offerta gastronomica che abbina insegne di cucina nazionale e internazionale: ci sono Signorvino, Alice Pizza, La Piadineria e Lapecoranera.

Sempre per l’alimentare il tenant mix comprende una pasticceria Delicious e un supermercato Lidl, di 1.200 metri quadrati.

E il tetto scompare

Dal punto di vista architettonico l’intervento ha introdotto un nuovo design, per le facciate e gli ingressi, modernizzato la pavimentazione della piazza centrale e della promenade, moltiplicato gli ingressi, inserito ulteriori aree verdi.

Ma la vera novità è l’eliminazione del tetto, che ha reso Le Vele un centro aperto. «La scelta di ‘scoperchiare’ il mall – spiega Maffioli – è stata dettata dall’esigenza di seguire criteri, ormai imprescindibili, di sostenibilità ambientale e sociale. Ciò contribuirà alla riduzione del consumo elettrico e della climatizzazione (che si concretizzeranno in un risparmio annuo di 1.200 tonnellate di CO2). Inoltre, il centro è diventato più green anche grazie all’installazione di un sistema di pannelli fotovoltaici (che permetteranno di abbattere di altre 30 tonnellate annue l’anidride carbonica prodotta) e di una cisterna per il recupero e il riuso di acqua piovana, oltre alla creazione di una nuova area di riciclo per il miglioramento della gestione dei rifiuti e di una stazione di ricarica per veicoli elettrici da 10 auto e 20 biciclette».