Se il Bel Paese è la patria putativa del caffè, che per la maggior parte degli italiani rappresenta un piacere irrinunciabile da consumare a casa o al bar, spesso però non è così diffusa la conoscenza di ciò che si sta gustando nella fumante tazzina.

Un aspetto attribuibile in larga misura alle confezioni delle miscele: contrariamente a quanto avviene in altri settori alimentari, non sembrano riuscire a comunicare efficacemente le caratteristiche del prodotto e ad offrire indicazioni utili e chiare al consumatore, che spesso si trova a comprare un determinato caffè senza conoscerne le peculiarità distintive.

E’ quanto emerge da una ricerca* promossa da Kimbo sui consumatori italiani con approfondimenti sui packaging dei diversi brand di caffè, facendo emergere la fotografia di un segmento dominato da una certa staticità ed eccessiva uniformità nel linguaggio.

Proprio per colmare questo bisogno, è nata la nuovo veste grafica Kimbo, che offre al cliente informazioni dettagliate al fine di aiutarlo nell’orientarsi tra le tante miscele disponibili e nel trovare quella più vicina ai propri gusti e preferenze.

Il nuovo progetto, studiato in collaborazione con l’agenzia di design Goodmind, Gruppo Pininfarina, contribuisce così ad una conoscenza del caffè più approfondita che includa anche qualche consiglio circa il miglior modo di assaporarlo, servirlo e conservarlo.

I nuovi pack Kimbo si presentano con una grafica completamente rinnovata, che coinvolge tutti i 9 blend nei diversi formati disponibili e che saranno presenti sugli scaffali della grande distribuzione a partire da novembre. I visual offriranno una narrazione approfondita sul profilo sensoriale di ogni miscela: aroma, gusto, corpo, dichiarando espressamente il livello di tostatura e proponendo indicazioni circa il processo di trasformazione ideale della miscela scelta, così che ognuno possa consapevolmente riconoscersi nel proprio blend a seconda dei gusti e, perché no, anche sulla base del menù.

La stessa ricerca conferma la convinzione che per gli italiani il miglior caffè venga bevuto proprio a Napoli, città in cui è nata l’azienda oltre cinquant’anni fa: in questo senso va vista la nuova firma che campeggia sotto il logo e sul fronte delle confezioni: Kimbo, L’espresso di Napoli.


* Ricerca condotta da Gfk su un panel di 110 consumatori nelle città di Milano, Padova, Roma e Napoli.