Le sue performance positive l’azienda vicentina le fa risalire ai Cimbri, un popolo nordico stabilitosi sull’Altopiano di Asiago in tempi remoti e che dalla produzione del miele e dalla lavorazione della frutta aveva tratto sostentamento. Alla tradizionale produzione mielicola, Rigoni di Asiago ha poi affiancato con successo Fiordifrutta, DolceDì, Nocciolata. L’amministratore Delegato Andrea Rigoni ci racconta le novità e i progetti in cantiere.



Qual è stato l'andamento generale del comparto a volume e a valore nel corso del 2013?
Il trend dei consumi sembra premiare le confetture meno dolci e ricche di zuccheri, mentre quelle “tradizionali” non registrano particolari performance nelle vendite. C’è inoltre una polarizzazione nei consumi delle confetture “premium” e quelle “primo prezzo”, con un calo nei consumi delle confetture di fascia “media”. La nostra mission è sempre la stessa: quella di produrre una confettura “Buona e Sana”. La nostra risposta a questa sfida è Fiordifrutta: una confettura prodotta con “solo frutta e succo di mela biologici”. La bontà e la naturalezza degli ingredienti, lavorati con sapienza a temperatura ambiente, ne fanno un prodotto unico nel comparto delle confetture. Grazie alle materie prime utilizzate, alla sua ricetta e alla particolare lavorazione, Fiordifrutta ha un contenuto calorico più basso delle normali confetture e un basso I.G. (indice glicemico), che ne permette l’uso anche in caso di diete ipocaloriche e, sotto controllo medico, anche a coloro che soffrono di squilibri glicemici.

Qual è stato invece l'andamento della vostra azienda?

Rigoni di Asiago, nello stesso periodo, ha avuto risultati brillanti sia a volume sia a valore con una continua crescita nei tre segmenti di riferimento: Mieli, Marmellate e Creme Spalmabili. Godendo sì del trend positivo del mercato ma mostrando indici di crescita ben superiori. Il 15,1% di crescita a volume per quanto riguarda Marmellate e Confetture e ben il 46,8% nel segmento Creme Spalmabili. Mielbio Rigoni di Asiago nell’ultimo mese rilevato ha registrato un incremento a Volume pari a quasi il 20% (+ 18,6%).

Cosa vi aspettate per la fine dell'anno?

Il trend dei primi 9 mesi del 2013 sarà confermato dai dati di fine anno. I nostri non sono prodotti che risentono di stagionalità, soprattutto per quanto riguarda i segmenti Marmellate e Confetture e Creme Spalmabili. Il 2013 sarà quindi un anno fortemente positivo per la Rigoni di Asiago.

Quali sono le tipologie merceologiche che stanno dando i risultati più soddisfacenti?

Dal punto di vista di vendite a valore e volume Fiordifrutta ci sta dando grossissime soddisfazioni, è la vera leader del settore. Siamo particolarmente orgogliosi delle performance di Nocciolata che mostra crescite a volume e a valore da record.

Quali sono i canali distributivi cha stanno performando meglio?

Nella grande distribuzione le migliori performance di vendita si registrano nelle medie superfici. Non è da trascurare però l’importanza delle vendite nel canale tradizionale.



Quali sono state le vostre novità di prodotto del 2013? Prevedete ulteriori nuovi lanci?
Nel 2013 abbiamo lanciato Fiordifrutta alle pere, che ha subito riscontrato il favore dei consumatori. Nel 2013 non lanceremo altri nuovi prodotti. E per il 2014, bhe per ora non lo dico…



Sul fronte delle strategie comunicative, come vi state muovendo per promuovere le vostre gamme di prodotto?
Per quanto riguarda la strategia di comunicazione, anche nel 2014, così come abbiamo fatto nell’anno che sta finendo, daremo grande rilevanza al rapporto diretto con il consumatore. Un’importanza strategica sarà quindi riservata alle giornate promozionali sui punti vendita, agli eventi e alle sponsorizzazioni.
Le attività social continueranno ad avere grande rilevanza nella nostra strategia, sono il canale diretto di comunicazione con i nostri consumatori, con i quali scambiamo quotidianamente opinioni e informazioni. Non dimenticheremo però i media tradizionali. Anche nel 2014 sono previste due importanti campagne pubblicitarie in televisione per sostenere Fiordifrutta e Nocciolata.



Quanto conta per voi il tema dell'ecosostenibilità? adottate misure "green" particolari?
Nella sede produttiva di Foza abbiamo installato impianti a basso consumo energetico, che permettono, con una “tecnologia dolce”, di migliorare il contenuto di sostanze nutritive presenti naturalmente nelle materie prime utilizzate. Gli impianti frigoriferi installati, sono a basso consumo energetico (con condensazione ad acqua - 25% di risparmio di energetico). Quelli di Pazardgik (Bulgaria), hanno una ulteriore riduzione del 10%, grazie alla tipologia dell’impianto installato. Nel centro Logistico di Albaredo d’Adige, gli impianti frigoriferi installati, sono a basso consumo energetico (con condensazione ad acqua - 25% di risparmio di energetico). In fase di trasformazione, nello stabilimento di Foza, viene riciclata la maggior parte dell’acqua utilizzata nel processo di lavorazione di miele e confetture (Nocciolata non utilizza l’acqua nel processo di produzione). I rifiuti sono limitati a cartone (riciclato), fogli di plastica da imballo (rifiuti speciali) in quantità molto limitata. L’azienda si è dotata inoltre di un codice etico interno e di un bilancio sociale che sono un mezzo di comunicazione molto importante, attraverso i quali Rigoni informa i portatori di interessi (stakeholders), in relazione alla politica etica e ambientalistica della RdA. E’ importante per noi far sapere a tutti che, agli annunci, seguono dei fatti, che possono essere misurati, per poter adempiere alla “mission” aziendale.


Stefania Lorusso