Il produttore tedesco di articoli sportivi nel trimestre chiuso a fine marzo ha visto crescere il proprio fatturato di più del 6%, a 821 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo del 2011 ma il l’utile operativo e l'utile netto sono calati rispettivamente dell'8% (a 102 milioni di euro) e del 5% (a 74 milioni di euro).



Il gruppo sta cercando di ottimizzare il proprio modello produttivo e di centralizzare alcune funzioni di supporto della zona. Le altre regioni hanno più che compensato il calo. Le vendite nella zona Asia-Pacifico progrediscono infatti di più del 10%, a 192 milioni di euro, trascinate dai mercati sudcoreano, indiano e giapponese. E le Americhe hanno ottenuto un +8,5%, a quasi 261 milioni di euro, con crescite a due cifre in America Latina.