Giochi Preziosi sempre più internazionale: infatti l’azienda, guidata dal fondatore Enrico Preziosi, ha siglato un accordo di franchising esclusivo con il più famoso giocattolaio londinese, Hamleys, un vero simbolo, insignito, per giunta, da numerose onorificenze reali e fondato, nel 1760, da William Hamley.

L’intesa prevede, come riporta ‘Il Sole 24 Ore’, 10 opening in un quinquennio: i primi due in settembre a Milano, in Corso Vittorio Emanuele - nei 1.300 mq in precedenza occupati da Gap - e a Roma. A seguire Genova e Napoli.

Hamleys, nel solo Regno Unito, ha undici punti vendita: dal portabandiera di Regent Street (5 mila mq), alle vetrine di London Bridge, al negozio presso il centro commerciale Westfield, ai sei esercizi collocati negli aeroporti: Heathrow, Luton, Stansted, Manchester…

A livello mondiale, compresa la Gran Bretagna, la rete conta quasi 200 indirizzi, dalla vicina Irlanda, alla Danimarca, all’Albania (Tirana), all’Europa dell’Est, per arrivare ai Paesi arabi e all’Asia.

L’India è il mercato più importante, con un’ottantina di negozi, anche perché, nel 2019, Hamleys è stata rilevata, per 70 milioni di sterline, da Reliance industries limited, suo precedente partner e seconda compagnia indiana (120 miliardi di dollari di ricavi), attiva nelle materie prime, energie rinnovabili, petrolio, distribuzione commerciale, chimica, per arrivare all’alta tecnologia e all’editoria.

E Giochi Preziosi? La multinazionale italiana è, notoriamente, uno dei maggiori player europei nel settore del giocattolo tradizionale sia come produttore, sia come retailer: oltre che in Italia ha vendite dirette nei 6 maggiori Paesi europei e in Turchia, operazioni in Estremo Oriente e accordi di distribuzione in tutto il mondo.

L’azienda lombarda, con sede a Cogliate (Monza Brianza), ha condotto, negli scorsi anni, una solida campagna di acquisizioni spagnola rilevando due aziende di giochi, Famosa, nel 2019 e Muñecas Arias, a fine gennaio 2023.

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