di Luca Salomone
Esce definitivamente anche dal Belgio l’insegna Leader price, importante quanto sfortunata insegna di discount del fresco a suo tempo interamente controllata da Gruppo Casino attraverso la sub holding Geimex (LP + Franprix).
I tre punti vendita residui, ora in capo a una società della Martinica, Créo, e tutti localizzati nella regione vallona, sono stati infatti acquisiti da Intermarché che si consolida nel Regno, toccando così quasi 170 indirizzi.
La lenta agonia di Leader price in Europa è cominciata prima dell’esplosione della crisi di Casino, tanto che in Francia la catena è stata ceduta, nel 2020, ad Aldi, che ha rilevato 545 punti vendita, su un totale di 656, per un valore di 735 milioni di euro. Oggi, come si rileva dal suo sito, il marchio ha avanzato, nell’Esagono, ancora una sessantina di punti vendita.
In Italia, dove era entrato nel 2018, in joint venture con Crai, LP è stato poi venduto a piccoli pezzi, già dal 2022, a vari gruppi, fra i quali Penny e Codè Crai Ovest che ha acquisito 7 negozi per poi riconvenirli.
La catena ha comunque conservato un legame preferenziale con Gruppo Abbi, che ha tenuto duro fino all'ultimo, ma in seguito ha optato, anch'esso, per la riconversione dei supermercati sotto i colori Crai.
E dire che, ai bei tempi, LP disponeva di oltre 700 negozi, considerando anche l’Africa e il Sud America. Insomma: una saga che ha anticipato la più grande saga di Casino.
