Il Consiglio di Amministrazione di La Doria è stato informato - dai soci riuniti nel patto di sindacato, che ricomprende una partecipazione nella società pari al 63% del capitale - che sono in corso trattative con Investindustrial Investment Holdings volte alla conclusione di un’operazione straordinaria sul capitale dell'azienda.

Gli accordi oggetto di negoziazione prevedono il trasferimento, in favore di una società del gruppo Investindustrial e partecipata da alcuni degli attuali soci riuniti nel patto di sindacato, dell’intera partecipazione di maggioranza sopra indicata (che fa capo alla famiglia Ferraioli, ndr.), per un corrispettivo determinato in funzione di una valorizzazione delle azioni La Doria di 16,50 euro ciascuna.

Dopo le usuali autorizzazioni di natura regolamentare (Antitrust e Golden Power), scatterà un’offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni La Doria in circolazione. Alcuni dei soci venditori rimarranno presenti nella futura gestione del Gruppo.

La sottoscrizione degli accordi vincolanti relativi all’operazione avverrà in ogni caso una volta completata una due diligence (attualmente in corso) su alcuni aspetti rilevanti dell’attività del gruppo, secondo la prassi di mercato. Per consentire tali procedure e lo svolgimento delle trattative, i soci riuniti nel patto di sindacato hanno concesso a Investindustrial un periodo di esclusiva fino al 20 ottobre 2021, data entro la quale si prevede la sottoscrizione degli accordi di natura vincolante relativamente all’operazione.

La Doria quotata all’Mta, segmento Star di Borsa Italiana, è il primo produttore europeo di legumi conservati, di pelati e polpa di pomodoro nel canale retail e tra i principali produttori italiani di succhi e bevande di frutta.

La società è anche il primo produttore in Europa di sughi pronti a marchio del distributore. Il fatturato 2020 è stato pari a 848,1 milioni di Euro di cui il 97% generato attraverso il segmento delle private label.

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