di Luca Salomone
Fico chiude per ristrutturarsi. Lo ha affermato, come riferisce il Corsera, il patron, fondatore, e, ultimamente, proprietario e gestore di Fico Eataly World, Oscar Farinetti nell’ambito della trasmissione “Uno, Nessuno, 100Milan” realizzata da Alessandro Milan e Leonardo Manera su Radio 24. L’imprenditore ha detto, fra l’altro, che la chiusura avverrà il 31 dicembre, per riaprire durante il mese di aprile
Egli stesso non sarebbe pienamente soddisfatto della propria realizzazione: «Diciamo che, fra le cose che non mi sono venute propriamente bene, Fico è una di queste. Anche se, a me, piace da morire. Forse mi sono spiegato male, quindi va rivisto».
Chiarisce e argina eventuali preoccupazioni un comunicato ufficiale, il quale annuncia il cambiamento del polo bolognese, da 100 mila mq, in Grand Tour Italia.
«Fico è pronto a un'incredibile metamorfosi, cambiando nome e format per un viaggio senza precedenti attraverso la bellezza della biodiversità e delle tradizioni delle Regioni italiane. L’idea di Grand Tour Italia è ormai conclamata, l’entusiasmo è palpabile, ma i dettagli operativi sono ancora in fase di sviluppo.
«Infatti, i tempi e i modi – si legge ancora - sono ancora tutti da definire e verranno comunicati in anteprima alle realtà direttamente coinvolte, quali i collaboratori, partner e sindacati. Un'eventuale chiusura temporanea, anche solo parziale, degli spazi di Fico – continua il comunicato - potrebbe verificarsi nella primavera del 2024.
«Nel frattempo – precisa ancora lo scritto - Fico è e rimane aperto con un ricco palinsesto di eventi per grandi e piccini, che seguono le festività del calendario, da Halloween a cui sarà dedicato il mese di ottobre, fino a festival enogastronomici in onore della birra e del vino. Grande attenzione a Natale e Capodanno, con iniziative coinvolgenti e allestimenti scenografici di alto impatto».
Ricordiamo che Fico non è stato interessato dal passaggio di mano di Eataly che, un anno fa, ha visto l’entrata di Investindustrial, che ora ne possiede il 52 per cento.
Inoltre, Fico ha subito già una prima metamorfosi, un upgrade, ma soprattutto un cambio di concept, che l’ha reso, da luglio 2021, un parco dei divertimenti del cibo.
A valle un bilancio problematico. Come riporta sempre il Corsera, nel 2022 le perdite dell'ex società di gestione sono state di circa 6 milioni di euro e i debiti hanno toccato i 18 milioni.
