di Luca Salomone

Finanziamento da 15 milioni di euro per Cisalfa, retailer di primo piano nel settore degli articoli sportivi con oltre 150 punti vendita diretti, 3.500 addetti e più di 600 milioni di fatturato, cui si aggiunge una dinamica piattaforma di commercio elettronico, integrata con la rete fisica.

Il ruolo di Unicredit

Unicredit, mediante Unicredit factoring, finanzierà il capitale circolante dei maggiori fornitori, attraverso l'anticipo dei crediti commerciali verso Cisalfa.

Findynamic, partecipata da Unicredit, gestirà i vari strumenti di tecnici, snellendo e velocizzando i flussi di denaro: parliamo, innanzitutto, di reverse factoring, che consente ai buyer di rendere fluida e razionale la gestione del proprio ciclo passivo e ai fornitori di migliorare la gestione del circolante. Ma parliamo anche di confirming che, attraverso una piattaforma digitale dedicata, permette alla capofila, in questo caso ovviamente Cisalfa, di caricare le fatture passive e pagarle alle scadenze previste, dando ai fornitori la possibilità di visualizzare in tempo reale i documenti riconosciuti ed eventualmente di cedere il credito a Unicredit factoring, chiedendone il pagamento anticipato.

Interviene anche il Dynamic discounting, che offre alle Pmi partner il pagamento anticipato delle fatture in cambio di uno sconto, variabile in relazione al numero di giorni di anticipo richiesti.

Dal 1977 a oggi

Gruppo Cisalfa, con sede a Curno (Bergamo), è stato fondato nel 1977 dall’imprenditore Vincenzo Mancini, che ha aperto il suo primo punto vendita a Tivoli, nell’area metropolitana di Roma.

L’azienda, passata alla società di gestione del risparmio Investitori associati, è stata riacquistata, nel 2013, da Maurizio Mancini, fratello di Vincenzo e attuale amministratore delegato.

Ha un forte legame, per le attività italiane, con l’elvetica Intersport international, operante in 45 nazioni attraverso 5 mila punti vendita, e ne possiede il marchio per il nostro Paese.