di Luca Salomone

Un progetto di completa ristrutturazione per i prodotti consumer di Henkel. La multinazionale della detergenza, dell’igiene e bellezza e degli adesivi, con oltre 20 miliardi di fatturato nel 2021, spiega che la nuova unità sarà operativa nel 2023: attraverso l’integrazione delle divisioni ‘Laundry & home care’ e ‘Beauty care’, nascerà la Bu ‘Consumer brands", una piattaforma multi-categoria da 10 miliardi di euro di fatturato.

Questa ‘entità’ conterrà, fra l’altro, marchi famosi, come Dixan e Schwarzkopf, nonché il ramo di attività della cura capelli professionale.

«Uniremo le forze dei nostri vari asset nel settore dei beni di largo consumo per creare una nuova organizzazione, forte e integrata a fondamento della nostra crescita futura. La nuova divisione porterà benefici significativi a Henkel, ai nostri azionisti, clienti e lavoratori, posizionandoci per competere con successo in mercati altamente dinamici – afferma Carsten Knobel, amministratore delegato della multinazionale tedesca -. Il progetto – continua - fornirà una base più ampia per ottimizzare ulteriormente e modellare il nostro portafoglio verso la crescita e una marginalità più elevata. Ci consentirà, infine, di ottenere significative sinergie ed efficienze, liberando risorse da investire nelle nostre priorità strategiche, come l'innovazione, la sostenibilità e la digitalizzazione».

La fusione, secondo le stime, porterà a una crescita organica delle vendite del 3-4% e a un margine Ebit depurato di circa il 16%, concentrandosi sui beni con un alto potenziale di sviluppo e un’elevata marginalità.

Il processo di integrazione e la nuova business unit saranno guidati da Wolfgang König (49 anni), attuale executive vice president beauty care di Henkel. Bruno Piacenza (56 anni), executive vice president laundry & home care dal 2011, continuerà a guidare il settore ‘Laundry & home care’ e lavorerà a stretto contatto con König nel percorso di transizione, rimanendo in Henkel fino alla fine del 2022.

Contestualmente il gruppo ha annunciato un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 1 miliardo di euro, che riguarderà i titoli privilegiati per un valore fino a 800 milioni di euro e quelli ordinari, per un ammontare fino a 200 milioni. Considerato il prezzo attuale, questo corrisponde a circa il 3% del capitale.

Il programma partirà nel mese di febbraio 2022 e sarà completato entro il 31 marzo 2023, con il coinvolgimento, tramite il mercato azionario, di un primario istituto di credito.