Bilancio record per Gruppo Mezzacorona: nel 2021 il colosso vinicolo (e frutticolo) trentino ha raggiunto un fatturato consolidato superiore a 196,5 milioni di euro contro i 193,6 del 2020 (+1,5%), frutto della sola gestione caratteristica.

L’utile netto e stato di 3,207 milioni in confronto ai 2,419 del 2020 (+32,5%). Il valore del conferimento si è attestato a 67,515 milioni, mentre le rese per ettaro hanno toccato 18.799 euro di media.

Il patrimonio netto consolidato è salito a 104,222 milioni euro, in ulteriore rafforzamento rispetto ai 101,087 dell’ultimo esercizio, un dato che evidenzia la grande solidità del gruppo

L’operatore cooperativo, che dà lavoro a 487 persone, è attivo in oltre 65 Paesi del mondo. Pur in un contesto problematico, a causa della pandemia e nonostante le conseguenti difficoltà del segmento Horeca a livello internazionale, l’export si è attestato all’80% delle vendite, con una forte presenza negli Stati Uniti, il mercato più importante e strategico, dove Mezzacorona opera con successo. da più di trent’anni ,con la controllata Prestige Wine Import e in Germania, tramite Bavaria Wein Import.

In vetta troviamo poi Olanda, Austria e Svizzera, Scandinavia, Regno Unito, Canada, Belgio, Europa dell’Est e Russia in particolare, l’Estremo Oriente (Giappone, Corea del Sud, Cina), ma anche mercati nuovi, come l’Australia, Israele, i Caraibi e il Vietnam.

I soci hanno ottenuto, anche nel 2021, la Certificazione delle uve prodotte secondo il Sistema di qualità nazionale per la produzione integrata (Sqnpi). Inoltre, Mezzacorona ha rafforzato la propria visione della sostenibilità e sta già lavorando alla quarta edizione del ‘Bilancio di sostenibilità’, che verrà pubblicata nel 2022.

Uno dei passaggi più interessanti è stato il forte investimento sui social media. I tre marchi principali - Mezzacorona, Rotari e Feudo Arancio - hanno raggiunto, sommando le diverse piattaforme, quasi 1 milione di like. E infatti Mezzacorona è stata insignita, nella rilevazione annuale 2021 di Omnicom Pr Group, come la cantina italiana più social.

Nel comparto delle mele, dove Mezzacorona opera grazie a Consorzio Valentina di Trento, l’annata agraria 2020/2021 è stata commercialmente molto positiva, con il lockdown che ha visto crescere i consumi domestici permettendo al mercato di accelerare con decisione, assicurando un’ottima resa ai produttori. Il liquidato ai soci ha raggiunto la cifra di 42 euro al quintale. L’impegno operativo si è concentrato sul progetto di riorganizzazione complessiva delle strutture, del personale e degli indirizzi tecnici di campagna, puntando molto sul rinnovo varietale, sull’incentivazione delle reti antigrandine (che già ora coprono oltre il 46% della superficie) e sulla coltivazione biologica.

I soci di Mezzacorona gestiscono circa 550 ettari di mele. Con la raccolta 2020 era stata introdotta la Certificazione Igp Mele del Trentino, a cui ha pienamente aderito anche Valentina.