di Luca Salomone

Poste Italiane ha stretto un accordo strategico con Deutsche Post Dhl nel mercato dei pacchi. Le cifre parlano chiaro. Nel 2021 Poste Italiane ha consegnato qualcosa come 249 milioni di colli (+18,3%). Dal canto suo il gruppo tedesco, con 600 mila addetti, opera in 220 Paesi e ha fatto registrare, nel 2022, ricavi superiori a 94 miliardi di euro.

Gli obiettivi dell'accordo

L’intesa prevede, intanto, che Dhl e-commerce solutions si occupi della consegna, per conto delle nostre Poste, verso le destinazioni europee. L’accordo metterà anche a disposizione dei clienti italiani una più ampia scelta e flessibilità per le spedizioni internazionali veloci, attraverso le rispettive reti.

Poste Italiane, specularmente, si occuperà, per conto di gruppo Dhl, della consegna dei pacchi internazionali in arrivo nella nostra nazione.

Le due compagnie realizzeranno poi, tramite una società mista, un’ampia rete di locker sul territorio italiano.

Società mista per i locker

Infatti, la presenza degli ‘armadietti intelligenti’, dove operano Amazon, Inpost, e le stesse Dhl e Poste italiane, sembra ancora molto rarefatta sul nostro territorio e parecchio sbilanciata sui grandi nuclei urbani.

L’Agcom, nell’ormai lontano ottobre 2020, ne contava 2.500 (di cui 2.150 di Amazon), una cifra che sicuramente è cresciuta, ma è ancora lontana dal soddisfare il potenziale. Anche se il consumatore tende a preferire largamente la consegna a domicilio, il mercato italiano del commercio elettronico B2c, secondo Netcomm, ha chiuso il 2022 in forte crescita e con un fatturato di 48,1 miliardi di euro (+20%) di cui 33,2 miliardi dovuti ai prodotti e 14,9 miliardi ai servizi.

Le dichiarazioni del top management

Ha detto Matteo Del Fante, Ad e direttore generale di Poste Italiane: «Questo importante accordo è un altro tassello nel nostro percorso strategico per confermarci operatore di logistica a tutto tondo e offrire ai nostri clienti una gamma di prodotti dedicati al mercato internazionale. La nostra leadership è al servizio del Paese, la cui economia ha una storica vocazione per il commercio estero. Dhl è il partner ideale per connettere al meglio i nostri clienti italiani con gli altri mercati, grazie alle spedizioni da e verso l’estero e a una rete di locker automatici di ultima generazione, in aggiunta alle soluzioni di e-commerce già esistenti».

Commenta Tobias Meyer, Ceo di Deutsche Post Dhl Group: «Mettendo insieme le straordinarie potenzialità e l’infrastruttura nazionale di Poste italiane con il nostro network globale e la nostra esperienza nel commercio internazionale, riusciremo a sfruttare al meglio i punti di forza di ciascuno, con una partnership davvero efficace. L’e-commerce non è soltanto uno dei quattro ‘megatrend’ individuati nella nostra strategia di gruppo, ma è anche uno dei principali elementi di crescita del nostro business».