di Emanuele
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Via al nuovo
centro commerciale Merlata Bloom Milano. 210 negozi a regime, di cui 43 dedicati al food, su una superficie di 70mila mq nell’estremo quadrante nord ovest di
Milano, un tempo area degradata. Infatti i promotori parlano di un grande
progetto di trasformazione urbana. Un’autostrada divide il mall dall'area ex Expo che ora ospita Mind, il
distretto dell'innovazione milanese. Nel 2026 verrà realizzata una passerella di collegamento e probabilmente
una fermata delle ferrovie, finanziata anche con gli oneri di urbanizzazione
dell’area rigenerata.
Merlata Bloom ha un’offerta
retail, leisure e food & beverage premium. Le insegne presenti sono le stesse
di tanti centri commerciali (Boss, Calvin Klein, Freddy, Napapijri, Stefanel,
Timberland, Tommy Hilfiger, Decathlon, Poke House, Old Wild West, Spontini,
Cioccolati Italiani, Lindt Italia, Kfc, McDonald’s), ma per la prima volta
in Italia Arabian Oud (beauty), Neat Burger e Ric (food), Only, Reserved e Mohito (fashion). Inoltre, c’è l’esordio in un centro
commerciale di un superstore Esselunga (3.200 mq. e un’ampia offerta di
ristorazione). Oltre al cinema Notorius con dieci sale e mille posti a
sedere, ma a 10 minuti di auto c'è la multisala Uci cinema Certosa.
Nel
quartiere è già evidente una forte densità di palazzi e torri da 25 piani, ma incredibilmente
mancano i posti auto tanto che l’assessore comunale Giancarlo Tancredi ha auspicato
un accordo con Merlata Bloom. Gli abitanti sono circa 7mila, ma l’obiettivo è arrivare a 20 mila. Il
mall inaugurato ieri dista appena 3,5 km (7 minuti d’auto) dal centro
commerciale Bonola e 10 km (11 minuti) da Il Centro di Arese (targato Finiper)
di 92 mila mq.
Il progetto è a cura della società Merlata Mall, co-finanziato
da Ceetrus, ImmobiliarEuropea e Sal Service. Merlata Bloom
Milano è gestito e commercializzato da Nhood Services Italy. La
realizzazione dell’opera ha richiesto un mega investimento di 400 milioni di euro,
compresa l’area.
Sold out
I 210 negozi sono stati tutti assegnati? “Certo - ha assicurato, a margine
della presentazione, Sergio
Zuncheddu, ad di Merlata Mall -. Quei 5 o 6 non ancora operativi lo saranno
entro dicembre”. Sugli obiettivi di redditività dei promotori immobiliari Zuncheddu
ha preferito glissare. I canoni riscossi dovrebbero aggirarsi, a regime, a
32-33 milioni.
Almeno per i
primi anni, Merlata Bloom rischia di diventare una cattedrale nel deserto? “Per il decollo definitivo dell’area sarà
necessario qualche anno, ma meno di 3/5 anni - ha detto Tancredi -. Credo che gli
investitori abbiano calcolato il rischio e i tempi del ritorno
dell’investimento. Quanto ad Arese è in un bacino diverso”.
Gabrielle
Villa, dg di Esselunga, si è dichiarato fiducioso nel nuovo punto vendita,
anche se l’area residenziale sarà a regime fra 2 o 3 anni. Inoltre si potrà
beneficiare del processo di cucitura con l’area Mind, dove Esselunga aprirà un
LaEsse con ampio ricorso alle tecnologie. Di più il top manager non dice. Sull’andamento
generale dell’azienda, Villa ha dichiarato che “Esselunga ha mantenuto il trend
del primo semestre e anzi lo ha migliorato. I consumatori si sono difesi dal
minor potere d’acquisto puntando su prodotti più convenienti. Questo ha favorito
anche la nostra marca, salita al 27% di incidenza. E con un’ottima performance
del brand di primo prezzo Smart”.