di Emanuele Scarci


Delusione Bennet per i punti vendita ex Auchan. L’azienda ripete più volte che i ricavi generati da iper e super ex Auchan sono “risultati inferiori alle previsioni iniziali”. In generale per i retailer, il primo semestre del 2021 è stato ancora penalizzato dalle misure restrittive anti-pandemia, in particolare nel canale degli ipermercati.

A marzo Bennet ha perfezionato l’acquisito da Margherita Distribuzione di 8 pdv ex Auchan in Lombardia (Monza, Nerviano, Cesano Boscone, Antegnate, Mazzano, Concesio, Codogno e Milano viale Monza) e, a luglio, da GS e Carrefour property Italia ha siglato l’acquisizione, rispettivamente, del punto vendita di San Giuliano Milanese e degli immobili dell’intero centro commerciale. Queste operazioni hanno comportato un forte impegno economico e finanziario sia per la ristrutturazione sia per il rilancio commerciale a fronte di risultati commerciali deludenti. E “ciò ha profondamente influenzato il risultato d’esercizio” recita la relazione di bilancio del retailer lombardo.

Un anno difficile
Nel 2021 Bennet ha realizzato ricavi delle vendite per 1,516 miliardi, +2,1%, a cui si aggiungono altri ricavi per 171 milioni; l’utile è stato di 16,2 milioni, non confrontabile con i 62,4 milioni dell’esercizio precedente, che ha beneficiato di un effetto fiscale di 43,2 milioni dopo una rivalutazione di beni d’impresa. Il Mol è stato di 92,6 milioni, il 6,1% dei ricavi delle vendite, sotto il 6,5% dell’anno precedente.
Nell’anno fiscale, gli investimenti sono stati di 161 milioni e sommano 82 milioni per acquisire i muri del centro commerciale di San Giuliano Milanese, le ristrutturazioni di pdv ex Auchan e l’avvio dei Drives, oltre a 72 milioni per avviamenti e locazioni dei negozi ex Auchan. Alla fine, il debito finanziario netto è aumentato da 160 a 280 milioni.

Fortezza Lombardia
La società guidata dal ceo Adriano De Zordi, 57 anni, ha in corso un deciso processo di concentrazione in Lombardia e questo spiega anche la cessione, negli ultimi mesi, dei due iper friulani di Pradamano (Udine) e Sacile (Pordenone). A cui potrebbe seguire anche quello di Ronchi dei Legionari, nel Goriziano. Per la cessione di Pradamano, l’anno scorso Bennet ha incassato una caparra di 4,6 milioni.

Nonostante la performance opaca dei pdv ex Auchan, almeno nel primo esercizio, la società della famiglia Ratti rimane patrimonialmente blindata: ha terreni e fabbricati per 658 milioni e un patrimonio netto di 627 milioni.