di Emanuele Scarci

Carrefour Italia avanti adagio e un passo in avanti nel piano di risanamento. Nel 2023 le vendite like for like di Carrefour Italia (che controlla la società operativa GS spa) sono cresciute del 3,1% per un fatturato complessivo di 4,4 miliardi di euro, come l’esercizio precedente ma al netto di cessioni, chiusure e acquisizioni. Nell’ultimo trimestre dell’anno la crescita ha però subito una brusca frenata: +0,9% i ricavi.

La casamadre d’oltralpe non rilascia dettagli sulla performance reddituale della controllata tricolore ma sottolinea che nel 2023 “l’Italia ha mantenuto lo slancio delle vendite dell’anno precedente, con una crescita su base comparabile del +3,1%, trainata da una maggiore soddisfazione del cliente, soprattutto in termini di competitività di prezzo”. E conclude che “il return on investment è stato vicino al livello del 2022” cioè il ritorno dell’investimento è rimasto invariato.

Nel 2022 Carrefour Italia aveva registrato una perdita di 115,8 milioni, il 57% in meno dell’esercizio precedente. Le perdite degli ultimi anni sono, almeno in parte, riconducibili agli oneri di ristrutturazione e agli investimenti per crescere nei negozi di vicinato. Le ricapitalizzazioni degli ultimi anni sono state necessarie per consentire al ceo Christophe Rabatel, 53 anni, di portare a termine la nuova strategia del franchising, leva individuata per rendere sostenibile il business in Italia.

Il peso della Francia

A livello globale, il gruppo Carrefour ha chiuso il 2023 con un fatturato di 94 miliardi, dai 90,8 miliardi del 2022, un risultato operativo corrente di 2,26 miliardi (da 2,37 miliardi) e un utile netto di competenza di 1,65 miliardi (da 1,35 miliardi). Il debito finanziario netto è calato a 2,56 miliardi da 3,37 miliardi.

In Francia, che vale circa la metà del fatturato complessivo del gruppo francese, la performance migliore è arrivata dai convenience store (+6,5% a 7,7 miliardi), prima di super (+4,7% a 14,1 miliardi) e iper (+4,1% a 20,7 miliardi).

La performance, scrive l’azienda, è stata realizzata in un contesto d'inflazione particolarmente alta in Europa e Argentina e di forte pressione sul potere d'acquisto dei consumatori, con volumi negativi sui principali mercati del gruppo.
In questo contesto Carrefour ha annunciato un aumento del 55% del dividendo a 0,87 euro per azione (per un totale di 600 milioni) rispetto a 0,56 euro dell'anno scorso e la conferma dell'obiettivo di crescita annuale del dividendo di almeno il 5%.


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