La ristorazione diventa
motore e catalizzatore di esperienze, consumi e motivi di incontro nella nuova Food
court del Centro Commerciale Lingotto, completando l’offerta di shopping e
intrattenimento della galleria e proponendosi come una nuova piazza urbana,
coperta, nel cuore del complesso multifunzionale Lingotto di Torino.
Promotori di questo
intervento sono Axa Im Alts e Pradera, che nel 2018 hanno acquisito l’immobile
e dato avvio a un progetto di restyling e ampliamento scandito in più step,
culminati con la valorizzazione e l’incremento dell’offerta food. La proposta
di ristorazione si pone come un polo di attrazione, forte di una ventina di
locali distribuiti su una Gla (Gross leasable area – superficie lorda
affittabile) di circa 4.000 mq. Tale proposta è dunque a disposizione non solo
degli avventori della galleria commerciale, ma anche di tutte le persone che
transitano quotidianamente nella struttura durante la pausa pranzo per motivi
di lavoro o di studio, pari a oltre 5mila unità in epoca pre Covid, e, infine,
completa l’esperienza di leisure nella fascia serale, caratterizzata dalla
presenza del multiplex Uci Cinemas da 11 sale. I lavori sono iniziati nel corso
del 2020 e l’investimento complessivo è stato pari a circa 3 milioni di euro.
Nel dettaglio dei numeri,
i punti di ristoro sono diventati 19, per una Gla che ad oggi incide per oltre
il 10% su quella totale del centro. Di questi 19, 7 (McDonald’s, Kfc,
Rossopomodoro, Old Wild West, Wiener Haus, Roadhouse e Yoyogurt) hanno
confermato la loro volontà di mantenere il proprio brand all’interno della
galleria e alcuni di essi hanno anche accettato un riposizionamento all’interno
della galleria medesima. E non si esclude che possano fare il loro ingresso
ulteriori marchi. Le principali insegne, in termini di metrature, sono Kfc con
circa 440 mq di Gla, Rossopomodoro e Wiener Haus con circa 350 mq, McDonald’s
con quasi 300 metri quadrati.
Dal punto di vista della
modalità di fruizione e del posizionamento, l’offerta abbraccia sia proposte
con servizio al tavolo sia attività più adatte al takeaway o a un consumo
veloce, con una forte attenzione al rapporto qualità - prezzo. Tuttavia, non
mancano soluzioni dallo standing più elevato in termini di immagine e pricing,
come nel caso del già menzionato ristorante giapponese, Crudo.
A dimostrazione dell’attenzione riservata ai nuovi trend di mercato, è stata anche attrezzata un’area dedicata ai rider, finalizzata a facilitare le operazioni del servizio di delivery proposto da svariati operatori presenti al Lingotto. In futuro, nelle intenzioni della proprietà, questo spazio verrà ulteriormente implementato.