Il fatturato in acquisto per i prodotti a marchio Despar nel 2019 è stato di 353,8 milioni di euro, con una crescita del 5,7% rispetto all’anno precedente, e la quota MDD sul totale venduto grocery ha raggiunto il 19,8%. L’incremento della quota è di +0,6% rispetto al 2018 e conferma i trend positivi degli ultimi anni.

Aspetto caratterizzante della MDD Despar è l’origine italiana dei prodotti, elemento che risponde ad una sempre più sostenuta domanda dei consumatori di referenze made in Italy. Oggi oltre il 98% dei prodotti a marchio dell’insegna proviene infatti da produttori italiani.

Il risultato è stato ottenuto anche grazie al lancio di 219 nuovi prodotti a marchio, lancio che è stato guidato da tre temi fondamentali a cui Despar riserva particolare enfasi: benessere, ambiente e territorio.

Per quanto riguarda il primo aspetto l’Iinsegna sta lavorando con attenzione allo sviluppo di prodotti biologici e salutistici. È in atto, inoltre, una collaborazione con l’Università di Parma per migliorare la formulazione delle ricette dei prodotti mainstream a marchio Despar.

Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, il Consorzio opera per ridurre l’impatto degli imballaggi dei prodotti, riducendo l’uso di plastica complessivo. Per esempio, è stata recentemente lanciata una linea di insalate di IV gamma in busta di materiale compostabile.

La valorizzazione delle eccellenze del territorio si traduce in un assortimento di oltre 200 prodotti Igp e Dop a marchio Despar e nel progetto, in continua espansione, che riguarda la linea di vini di filiera composta da prodotti di eccellenza provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia.

Ed è ancora in questa direzione che si deve interpretare la creazione e il successo delle Limited edition, proposte limitate nel tempo che valorizzano produzioni di altissima qualità che meritano di essere conosciute da un vasto numero di consumatori.

Sul fronte sociale, dalla partnership con la Comunità di San Patrignano sono state lanciate sul mercato due nuove referenze: un pecorino alle fave di cacao e una caciotta realizzate all’interno della comunità.

"Alla riapertura si tornerà gradualmente alla normalità, ma alcuni effetti rimarranno e i punti vendita dovranno adeguare gli assortimenti ai nuovi bisogni mentre i nostri prodotti a marchio continueranno a svilupparsi all’insegna dei valori della salute, della sostenibilità ambientale, con la progressiva riduzione della plastica nei pack, e della valorizzazione della tradizione e dei prodotti del territorio”, ha commentato Lucio Fochesato, Direttore Generale di Despar Italia.