di Emanuele
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La svolta
strategica di Carrefour Italia verso il franchising sta ottenendo il successo
sperato: così il ceo Christophe Rabatel a distanza di 9 giorni dalla comunicazione ufficiale dei
dati 2022 del gruppo Carrefour.
Oggi la filiale italiana ha comunicato oltre al fatturato, già noto,
rassicurazioni sul recupero reddituale del retailer transalpino e sull’ulteriore
miglioramento nel 2023. L’anno scorso, le vendite a parità di rete (like for like) sono
cresciute del +4,2%, per un fatturato complessivo di 4,4 miliardi di euro.
Il
comunicato di Carrefour Italia riporta che “nel 2022 si è registrato
un forte miglioramento della redditività, che conferma e consolida i
progressi positivi già rilevati nel 2021. In particolare, l’ultimo trimestre
del 2022 è stato il sesto consecutivo a far registrare un miglioramento della
marginalità, nonostante l’aumento significativo dei costi per l’energia e
l’impatto dell’inflazione”,
ma l’azienda non specifica la percentuale del miglioramento della redditività e
nemmeno se l’esercizio si è chiuso con un utile/perdita. Ma si sa che i turnaround sono processi molto lunghi.
Il direttore
finanziario Luca Mammola, rassicura
che “i risultati
del 2022 dimostrano un consolidamento in positivo di tutti gli indicatori
finanziari, compresa la marginalità e il free cash flow. Lavoreremo ulteriormente
sull’ottimizzazione dei nostri processi e sul potenziamento della nostra
offerta, per trasformare Carrefour Italia in un’azienda sempre più agile,
moderna e competitiva”.
Made in Italy
Sul fronte
internazionale, si sottolinea che è “aumentato del 40% il valore dei prodotti italiani venduti
nei pdv Carrefour,
passando da 800 milioni nel 2021 a circa 1,1 miliardi. Le categorie di prodotti italiani sono:
l’ortofrutta, in particolare verso Francia, Belgio, Polonia, Romania e Dubai,
i vini delle regioni vinicole più rinomate e i prodotti iconici
dell’italianità, sia freschi che confezionati, rappresentati dal marchio Terre
d’Italia.
“Gli ottimi risultati del 2022 testimoniano la validità del percorso
strategico intrapreso negli ultimi anni - sottolinea Rabatel -. Nonostante sia stato un anno
sfidante, specialmente per l’impatto dei costi delle materie prime e
dell’inflazione, siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi di
miglioramento. Possiamo guardare con rinnovata fiducia al futuro di Carrefour
in Italia e puntare a un’ulteriore crescita. Nel 2023 offriremo oltre 500
prodotti di marca privata a prezzi bassi tutti i giorni. Anche la
trasformazione dei nostri Iper e Market nel metodo convenienza Maxi va nella
direzione della convenienza e porta i nostri Iper a diventare il primo formato
discount.”
Lavori in corso
Prosegue la strategia di riorganizzazione della rete di vendita, con la
cessione di attività a bassa profittabilità. Il 2022 è stato l’anno dei 1.500
pdv in Italia in 19 Regioni, grazie all’espansione del franchising specialmente
nel retail di prossimità. Le nuove aperture in franchising sono state 83 e
oggi sono oltre 1.200 i pdv gestiti da imprenditori, confermando Carrefour
come il primo franchisor della Gdo in Italia.
La marca privata ha rappresentato oltre il 30% dei prodotti venduti nel comparto food, con oltre 180 nuovi prodotti lanciati soprattutto nelle fasce più convenienti, in particolare Simpl, una linea di prodotti di uso quotidiano con prezzi allineati a quelli dei discount. Per il 2023 è prevista l’introduzione di oltre 300 nuovi prodotti, tra ortofrutta, pesce, salumi e formaggi, su tutte le fasce di prezzo e con un focus importante per Filiera Qualità Carrefour.