Dopo il successo dei test commerciali condotti sui consumatori nel 2022, Tetra Pak e Lactogal annunciano il lancio di un cartone asettico per bevande con una barriera a base carta. Realizzato con circa l’80% di cartone, la nuova confezione aumenta il contenuto rinnovabile al 90% riducendo di un terzo l’impronta di carbonio (33%2), ed è stata certificata come Carbon Neutral da Carbon Trust.

Questo lancio fa parte di un processo di validazione tecnologica su larga scala, che comprende circa 25 milioni di confezioni attualmente disponibili a scaffale in Portogallo. Le emissioni di gas serra, gli sprechi alimentari e l’accumulo dei rifiuti di plastica rappresentano le sfide più urgenti che l’industria del food & beverage deve affrontare da qui ai prossimi cinque anni nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Le soluzioni di packaging come la nuova confezione asettica presentata da Tetra Pak e Lactogal, che aumenta il contenuto di carta, abbassa le emissioni di carbonio e assicura un’ottima conservazione del cibo, aiutano tutta l’industria alimentare a superare queste sfide.

Nel 2015 Tetra Pak è stata la prima azienda nell’industria del food & beverage ad introdurre una confezione rinnovabile, realizzata con materiali di origine vegetale - cartone e plastica a base di canna da zucchero. Si tratta della confezione Tetra Rex Plant-based: adatta alla distribuzione nella catena del freddo, è completamente rinnovabile e l'azienda ha consegnato finora circa 6,5 miliardi di queste confezioni ai clienti di tutto il mondo. Ora, con il lancio della confezione Tetra Brik Aseptic 200 Slim Leaf con la barriera a base carta, Tetra Pak fornisce insieme a Lactogal un packaging dal 90% di contenuto rinnovabile e che può essere distribuito a temperatura ambiente. Questo consente a Tetra Pak di avvicinarsi ulteriormente al suo obiettivo di realizzare confezioni di cartone composte unicamente da fonti rinnovabili e materiali riciclabili e carbon neutral. Lo scopo dell’azienda è quello di rendere disponibile questo nuovo packaging su scala industriale entro il 2025.