di Luca Salomone
Negoziazioni esclusive fra Nestlé e Italpizza, la quale intende rilevare l’impianto Buitoni di Caudry. Si tratta del famigerato polo produttivo travolto, nella primavera del 2022, da un grave scandalo alimentare dovuto a Escherichia coli e che ha portato, a causa della contaminazione delle pizze Buitoni a marchio Fraîch'Up, a 56 persone infettate e al decesso di 2 bambini.
In seguito, il 30 marzo di quest’anno, la multinazionale elvetica ne ha decretato la chiusura, visto che l’attività non è riuscita più a decollare e l’organico è stato ridotto di 60 addetti, da 200 a 130. Ora il colpo di scena.
Infatti Italpizza si è impegnata a investire, sul sito, 10 milioni di euro. I lavoratori, probabilmente gli stessi che si sono salvati dalla serrata, dovrebbero essere 140 entro il 2026.
L’operazione sarà finalizzata probabilmente entro l’inizio del 2024.
Il leader italiano di settore ha un fatturato che supera i 350 milioni di euro, se si tiene conto anche delle acquisizioni, nell’ottobre 2022, di Mantua surgelati e della spagnola Pizza artesana Malgrat.
Da ricordare, infine, che Italpizza, a marzo 2023, si è aggiudicata la maggioranza della vicentina Italgelato ed è entrata così in un altro settore molto dinamico.
