di Luca Salomone

Prg retail group (Prg), prima al 51%, modifica il proprio rapporto con la catena francese King Jouet, alla quale cede il 46% di quota. In tal mondo la famiglia Gueydon, proprietaria e fondatrice nel lontano 1875, risale al 70% e riprende le redini.

Non si tratta, però, di un allontanamento, nell’ambito di un rapporto molto positivo e iniziato nel 2010. Parallelamente, infatti, è stata creata una nuova società a due, in cui gli italiani hanno il 55 per cento. La newco si occuperà soprattutto dello studio di nuove sinergie, della creazione di nuovi marchi di private label e dell’acquisizione delle esclusive.

«La partnership a suo tempo intrapresa con Philippe Gueydon e la sua famiglia ha consentito al gruppo King Jouet di ottenere risultati importanti ed evolvere in una realtà solida, in grado di accogliere e dare spazio alle future generazioni con progetti e idee sempre più ambiziose – commenta Amedeo Giustini, Ceo di Prg retail group -. La nascita della nuova joint venture rappresenta la migliore premessa per un futuro ancora insieme, guidati dai medesimi obiettivi, dalla condivisione di valori e da una straordinaria passione per i giocattoli, passione che non ha età».

La rimonta dei fondatori, come si legge sulla stampa francese, sarebbe fra l’altro legata a un avvicendamento generazionale: il direttore generale e timoniere, Philippe Gueydon, ha infatti annunciato di voler cedere le redini a sua figlia Coralie Gueydon, oggi direttrice delle risorse umane, e a suo genero, Noam Bouyakoub, responsabile del marketing e della comunicazione.

King Jouet, presente, oltre che in Francia, in Svizzera e Benelux, ha oggi un fatturato di 410 milioni di euro e 380 punti vendita, esclusi gli affiliati. Nell’estate del 2020 ha acquisito il retailer belga Maxi Toys – 115 indirizzi, di cui oltre 90 in Francia -, mentre nel 2022 ne ha avviato il cambio di insegna.