di Luca Salomone

Con l’acquisto, nella prima decade di agosto, di 11 punti vendita da Grancasa, catena da tempo in gravi difficoltà, Risparmio Casa si prepara a superare, praticamente da subito, la soglia di 1 miliardo di fatturato.

In particolare, si sono sommati, per un investimento che non è stato rivelato, 55 mila metri quadrati di superfice di vendita con ricavi, che, una volta a regime, saranno di 200 milioni di euro. Non meno importante il salvataggio di 320 lavoratori, passati sotto la bandiera della nuova proprietà.

La catena, dei fratelli Stefano e Fabio Battistelli, inoltre, al netto dell'acquisizione, sta per fare 150 in Italia, un target di negozi che sarà raggiunto proprio domani, giovedì 31 agosto, con l'opening, su mille mq, del nuovo insediamento di Roma Ciampino.

Conteggiando il recente deal il totale supera le 160 grandi superfici, diffuse in una quindicina di regioni. C'è poi, cosa che non tutti sanno, il punto vendita di Lugano, presso il Parco commerciale Gancia.

Come si legge in una nota, l'operazione di acquisizione è stata strategica e porta Risparmio Casa a una più estesa proposta sul territorio nazionale, con l’ampliamento dell’offerta ai clienti.

Ma non solo: l'acquisto consentirà al gruppo di Pomezia (Roma) di compiere importanti passi in avanti nel suo piano di crescita, oltre a garantire l’occupazione sul territorio, con piena soddisfazione delle parti sociali. Il target delle 200 location non è lontano...

Nata nel 1987 Risparmio Casa, alligna, oltre ai brand industriali, un catalogo con più di 20 marchi propri e un assortimento (di circa 25 mila referenze) che spazia su molteplici categorie: detersivi e cura casa, cura persona e bambino, cosmesi, arredamento, giardinaggio, bricolage, elettrodomestici, giocattoli, prodotti per animali domestici…

E, nel futuro si dice, ci sarebbe il progetto di quotazione in Borsa....