La Guardia di Finanza ieri ha reso noto l’arresto di tre persone, la denuncia di altre 17 e il sequestro di 20 negozi a insegna ‘compro oro’ nel Nord Italia nell’ambito di un’inchiesta su una catena commerciale che si sarebbe rifornita in modo illecito del metallo giallo.

La catena aveva il suo quartier generale a Ostiglia, in provincia di Mantova, ma l’operazione delle Fiamme Gialle ha riguardato Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto.

I proprietari, hanno fatto sapere gli investigatori, acquistavano oggetti d’oro, molti di provenienza illecita, compreso il furto, senza registrare le operazioni sui registri contabili, così da celare anche gli “elevati ricavi” derivante alla vendita. E i proventi, a loro volta, venivano reinvestiti nell’acquisto di immobili (soprattutto in Costa Rica) e beni di lusso.