Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 14 Maggio 2024 - ore 17:30
Il 55° bilancio evidenzia un fatturato di 222 milioni, un risultato decisamente positivo, nonostante il crollo del prezzo dello zucchero a partire dal mese di settembre. Il giro d’affari consolidato tocca 280 milioni e un utile netto di 3 milioni.
Cifre chiave in forte crescita per la coopeativa cesenate e molti progetti, specie sulle varietà proprietarie, sui piccoli frutti e sul canale web. Molto importanti anche i ricavi del biologico.
Crescita del fatturato a 1.208 milioni di euro (+3,6% sul 2016) e del margine operativo lordo, che sale a 103 milioni con una variazione positiva del 24%: questi i dati chiave del bilancio 2017 del gruppo cesenate, che vuole crescere ancora.
Dopo avere rilevato, nel mese di febbraio, Trentinalatte, il gruppo sardo si espande ancora grazie a Caplac. Con un fatturato di 166 milioni di euro oggi Aborea guarda anche ai mercati orientali.
La consociata italiana del gruppo Dr. Oatker dimostra una redditività in crescita e un fatturato in leggero calo. La strategia continua a puntare sull'arrichimento di un portafoglio che alligna oltre 200 prodotti.
Nell’anno in corso sono previste circa 20 aperture, concentrate in Toscana, Lombardia, Piemonte e Sud Italia.
Coop Alleanza 3.0 sconta, nel suo secondo bilancio, una forte politica di investimenti ed evidenzia una perdita di 37,6 milioni di euro. Flettono anche le vendite, in contrazione dell’1,6% rispetto allo scorso anno.
Il primo bilancio consolidato registra, per il 2017, ricavi pari a 465 milioni, con un incremento di 20 punti. Bene anche per gli altri indicatori finanziari. I pronostici per il futuro segnalano una crescita inarrestabile.
La crisi delle organizzazioni che operano nel commercio al dettaglio, è ancora una volta, molto marcata. A marzo 2018, infatti, solo il 26,5% ha pagato con regolarità i propri fornitori, a fronte del 16,1% che ha accumulato ritardi significativi e di un ampio numero di realtà (57,4%) che ha registrato ritardi entro i 3...
Il colosso della prossimità continua a viaggiare su un ritmo di crescita annuo del 5 per cento. Ai buoni risultati contribuiscono le nuove aperture e la conversione dei format.
La storica azienda toscana, controllata al 100 per cento da Constellation Brands, chiude l'esercizio 2017 con una crescita complessiva di 8 punti. L'Ebit raggiunge il 21 per cento dei ricavi.
Iwb, ben noto grazie alla controllata Giordano Vini, e fortemente presente nell'horeca, nell'ingrosso e nel retail, ha rilevato lo specialista delle vendite private di vino.
La holding della famiglia Pesenti sbarca nel dinamico segmento delle capsule e cialde. Il fondatore, Massimo Renda, con il 40% di quota, continuerà a guidare un'azienda che uno dei molti gioielli della nostra imprenditoria.
Sale del 7,8% il fatturato di Granarolo, che archivia l’esercizio 2017 con ricavi di 1.273 milioni di euro. A dispetto di un mercato italiano del latte compresso dal rialzo delle materie prime il colosso cooperativo è sempre in ottima forma.