Nel corso del 2013 il Gruppo Gabrielli ha aumentato la propria presenza territoriale che attualmente conta di 185 punti vendita nelle cinque regioni in cui opera (Marche l'Abruzzo, Lazio, Molise e Umbria). Anche nel 2014 continuerà il piano di sviluppo rete e l'insegna prevede di sfiorare i duecento punti vendita.

La crescita del Gruppo è avvenuta in un contesto economico particolarmente negativo: lo scenario nel quale ha operato ha fatto registrare, infatti, una riduzione della spesa delle famiglie del 2,9% e un calo della ricchezza pari a -6%.

Malgrado questa congiuntura le vendite di Gabrielli hanno raggiunto i 652 milioni di euro contro i 643 milioni del precedente esercizio con una crescita in termini percentuali pari a +1,5%. Per il 2014 le previsioni evidenziano il raggiungimento di 669 milioni di euro di vendite con un incremento pari a +2,6%.

Analizzando la situazione per canali di vendita emerge che sono le grandi superfici contrassegnate dal brand Oasi a registrare la crescita più consistente pari al +5,8%  con il raggiungimento di 276 milioni di euro nel 2013. Quest'anno la previsione di sviluppo appare ancor più marcata con un trend positivo pari a +6,1% per un valore delle vendite di 293 milioni di euro.

I supermercati invece hanno confermato i volumi di vendita del 2013 pari a 191 milioni di euro. In crescita le vendite anche nel canale affiliati che hanno raggiunto i 186 milioni di euro nel 2013 con una previsione di arrivare a 191 milioni di euro alla fine del 2014. L'Abruzzo si conferma la regione dove si sviluppa la maggior parte del fatturato del Gruppo Gabrielli con un'incidenza pari al 40% seguita dalle Marche con il 32%, Molise 13%, Lazio 8% e Umbria 4%.