Tuttofood 2023, manifestazione b2b per l’ecosistema agroalimentare che si terrà a fieramilano dall’8 all’11 maggio 2023, è il punto di riferimento nazionale e internazionale per lo sviluppo del settore e per scoprire, disegnare e guidare il rilancio del comparto alimentare del futuro. Paola Sarco, exhibition manager di Tuttofood, ci ha anticipato le novità della prossima edizione.

Quali saranno le novità dell’edizione 2023?
Una grande novità di Tuttofood 2023 sarà il Green Trail, un percorso che aiuta a scoprire prodotti green, plant based, km zero, ma anche salutistici e free-from, attraverso tutte le aree della manifestazione e negli stand di tutti gli espositori. Oggi, infatti, queste tipologie di prodotti non sono più una nicchia, sono sempre più mainstream tra i consumatori e sono presenti nelle proposte di moltissime aziende. Anche l’incontro tra domanda e offerta deve quindi diventare trasversale e il Green Trail risponderà in modo efficace a questa esigenza, anche grazie a un’identità visiva specifica e una segnaletica dedicata.

Ogni anno organizzate numerosi eventi, incontri e conferenze. Cosa ci può anticipare?
Di grande interesse per tutto il mondo retail e della distribuzione organizzata è soprattutto Retail Plaza by Tuttofood, il format unico dove gli attori della filiera analizzano i trend emergenti in un dialogo costante con i produttori italiani ed esteri difficilmente replicabile in altri contesti. L’edizione 2023 affronterà in un intenso barrage di seminari, convegni e talk i più rilevanti fattori di cambiamento a cui abbiamo assistito negli ultimi due anni: dalla pandemia e le crisi geopolitiche all’esplosione delle tecnologie digitali, con lo sviluppo delle app e il rafforzamento dell’infrastruttura tecnologica. Avremo, inoltre, una partnership con Ambasciatori del Gusto, che con i suoi chef porterà in manifestazione le interpretazioni più creative e gourmet di ingredienti originali e nuovi metodi di cottura e, naturalmente, un ricchissimo palinsesto di workshop, seminari e presentazioni di dati e scenari.

Quali tendenze emergenti nella Gdo saranno protagoniste in questa nuova edizione?
La distribuzione sta andando verso un modello ibrido e multicanale, in cui le insegne tradizionali diventano sempre più operatori digitali e, a loro volta, attori partiti come nativi digitali aprono i loro store nel mondo reale. Andremo sempre più verso un concetto di esperienza del cliente, che sceglie di volta in volta il punto di contatto più idoneo a quella particolare esigenza. A livello di prodotti assistiamo a diversi trend che convivono. Da un lato si sono consolidate anche nel post-pandemia tendenze che ritenevamo legate al lockdown, come il revival della pasta e la crescita del comfort food, dall’altro la crisi sanitaria ha sensibilizzato sempre più i consumatori alla ricerca di prodotti sani, naturali, sostenibili e tracciabili, meglio se legati ai territori. Infine, le recenti tensioni inflazionistiche stanno portando a un’attenzione per le offerte e i prodotti primo prezzo. Grazie alla sua completezza, sia nel percorso espositivo sia nel palinsesto di eventi, Tuttofood consentirà a tutti gli attori delle filiere di confrontarsi su questi temi per orientare le prossime scelte di business.