Pasta fresca ripiena, liscia o di semola, gnocchi e primi piatti pronti, 5 marchi distribuiti e oltre 20 private label servite a livello internazionale. Il direttore vendite Stefano Azzoni ha illustrato alla redazione di DM quali sono le prospettive di sviluppo di uno dei maggiori partner della grande distribuzione, nato dalla fusione di Italgnocchi e Lirma Foods.

Con quali obiettivi è stato portato avanti il processo di ristrutturazione aziendale che ha dato vita a Grandi Pastai Italiani spa?
Poter presidiare al meglio il mercato è la mission del gruppo nato dall’unione di due realtà storiche dell’Emilia Romagna che da oltre 30 anni producono e distribuiscono pasta e gnocchi di qualità. Per mantener fede a questa scelta strategica abbiamo portato avanti un nuovo assetto produttivo e organizzativo anche attraverso alcune acquisizioni. Oggi Grandi Pastai Italiani è tra i più importanti partner della grande distribuzione mondiale e delle multinazionali dell’alimentare mettendo anche a disposizione alcuni marchi di fantasia per alcune delle più importanti insegne.

Quanto incide la gdo nel vostro business e quali sono le prospettive di sviluppo future?
Le private label realizzano oltre il 95% del nostro business servendo molte catene come Auchan, Conad, Coop, Carrefour ed Eurospin e a livello internazionale i nostri principali clienti sono Tesco, Rewe, Target e Aldi. I mercati principali in cui operiamo sono Francia, Germania, Inghilterra, Stati Uniti, Canada, Giappone, Oceania, Medio Oriente, Est Europa, Sud Est Asiatico, Cina e Sud America. Le vendite sono canalizzate per il 60% in gdo e per il restante 40% nel normal trade e nel food service. Sicuramente il retail rimane strategico nel nostro business, anche se siamo sempre attenti a capire quali possono essere i partner futuri in una realtà distributiva che va globalizzandosi.

Quali sono le ultime novità di prodotto che avete introdotto sugli scaffali della gdo e quali inserirete nell’anno in corso?

Puntiamo molto sull’innovazione di prodotto, spinti anche dalla continua richiesta del trade che cerca profondità di gamma per soddisfare il maggior numero di consumatori, anche attraverso una forte promozionalità. Abbiamo messo a punto qualche referenza con caratteristiche salutistiche e prodotti per il mercato europeo con una notevole componente di servizio e velocità di preparazione. Nel 2009 Grandi Pastai Italiani ha realizzato un fatturato di 33 milioni di euro e gli obiettivi per il 2010 restano importanti e prevedono una crescita di oltre 7% con l’espansione in nuovi mercati.

Quali sono i punti di forza della vostra offerta? Cosa vi differenzia dai competitor?
Grandi Pastai Italiani rappresenta il risultato del successo internazionale di Italgnocchi e Lirma Foods e, forte di questa sinergia, si pone come player di importanza globale sul mercato della pasta fresca. La profonda gamma di referenze - che va dalla famiglia delle paste fresche al completo, ripiene, lisce o di semola, agli gnocchi, ai primi piatti pronti -, la garanzia di un attento controllo durante tutte le fasi produttive dalla selezione delle materie prime al confezionamento, un servizio al cliente a 360 gradi, la flessibilità produttiva, l’innovazione e la capacità di ricettare prodotti in grado di accontentare tutte le fasce di consumatori sono i plus che permettono a Grandi Pastai Italiani di garantire genuinità e certezza qualitativa delle produzioni realizzate. La forza di Grandi Pastai Italiani risiede anche nell’attività del reparto ricerca e sviluppo costantemente alla ricerca di nuove soluzioni produttive che rispondano ai gusti del consumatore contemporaneo e alle esigenze della grande distribuzione.