Oggi un’azienda “saggia” deve sapere giocare su molteplici fronti, come quello della produzione in conto terzi, segnatamente per la gdo, e sui mercati esteri, in modo tale da compensare le fluttuazioni sul mercato interno. Su questo e altri temi ci siamo confrontati con Piero Cavallini, direttore commerciale di Valbona, nota azienda operante nel mercato delle conserve vegetali.



Ripercorriamo insieme la storia della vostra azienda, che vanta ormai oltre cinquanta anni di vita, dei suoi successi e del suo sviluppo.
Valbona nasce nel 1962 quando i fondatori hanno da poco rilevato il marchio “Gallina” da un artigiano veneziano produttore di sottaceti dai primi del ‘900. Grazie al favorevole riscontro, e percependo la nuova era dei consumi, l’azienda comincia ad allargare l’assortimento ed il suo successo si rafforza passo dopo passo con l’aggiornamento e l’introduzione di nuove referenze. Negli anni ’80 Valbona inizia a ricoprire un ruolo di primissimo piano nel segmento private label grazie a importanti collaborazioni con catene distributive nazionali e internazionali e accanto ai tradizionali sottaceti e olive si iniziano a produrre i condimenti per riso, gli antipasti e una vasta gamma di sottoli. Nel 1994 entra in funzione il modernissimo stabilimento di Lozzo Atestino, mentre nel 2004 viene inaugurato il centro logistico di Monselice: in questi anni Valbona diventa protagonista di un importante sviluppo tecnologico, incrementa le proprie vendite, entra nei mercati esteri e vengono conseguite le più importanti certificazioni internazionali di qualità. Oggi la storia di Valbona continua con successo: i principi che hanno dato vita ad una realtà così prestigiosa costituiscono ancora le basi per la crescita futura.



Valbona produce molto per il settore delle private label. Cosa vuol dire per un’azienda adattarsi alle logiche del cliente?
Il 75% della produzione di Valbona è destinata alle private label. Adattarsi alle logiche del cliente significa essere un partner efficiente, affidabile e offrire un servizio personalizzato. I punti di forza grazie ai quali Valbona ha conquistato la fiducia dei suoi clienti sono molteplici. Innanzitutto l’azienda offre una gamma di referenze molto articolata, sia per tipologia di prodotto che per formato, in grado di soddisfare tutte le esigenze del mercato. Sottoli, sottaceti, grigliati, salse e condimenti sono di elevata qualità, realizzati impiegando le migliori materie prime e lavorati secondo le più rigorose norme di sicurezza. Valbona inoltre offre all’acquirente un servizio “su misura” e di assistenza: in ogni fase della trattativa, dall’individuazione e sviluppo del prodotto alle spedizioni, l’azienda è a fianco del cliente con il supporto di uno staff qualificato. La struttura è affidabile, veloce, puntuale e flessibile, caratteristiche che permettono di fronteggiare situazioni di emergenza, come per esempio i “picchi” di produzione. Infine, Valbona ha saputo guadagnarsi la fiducia grazie agli alti standard qualitativi dettati dalle procedure BRC e IFS, certificazioni ottenute dall’azienda e rinnovate sempre ai massimi livelli.



Le private label sono molto cresciute in questi anni. Come ne ha beneficiato la vostra azienda?
Il consumatore italiano oggi è decisamente più sensibile verso i prodotti con un giusto rapporto qualità/prezzo. Le catene di distribuzione, pertanto, «spingono» l’acquisto di beni col proprio marchio poiché si tratta di articoli di qualità elevata, equiparabili alla marca, con un prezzo più vantaggioso. La nostra azienda è leader nel settore delle pl ed è il partner ideale per avviare una collaborazione, lo testimoniano le più importanti insegne che già ci hanno scelto come produttori di sottoli, sottaceti e condimenti. Valbona ha un forte know-how e una grande esperienza maturati nel corso di tanti anni di attività nel settore.



Parliamo ora delle linee prodotte con il vostro marchio, delle loro peculiarità e del loro elevato profilo qualitativo.
La politica aziendale è incentrata sulla ricerca e sullo studio delle aspettative dei consumatori. La vera forza dell’azienda, infatti, è sempre stata e continua ad essere l’attenzione posta nei confronti del cliente, delle sue abitudini e delle sue esigenze. Valbona propone un’ampia gamma di referenze: dai sottoli ai sottaceti, dalle salse ai grigliati, dai funghi alle olive, dalle creme spalmabili fino ai condimenti. Prodotti che rispondono pienamente al desiderio di trovare sugli scaffali alimenti di qualità, pronti, innovativi e che lasciano comunque spazio alla fantasia dell’acquirente. Inoltre Vabona garantisce affidabilità e sicurezza totale in tutti i processi della filiera: controlli e verifiche molto severe vengono effettuate dalla raccolta delle materie prime, al loro ingresso nel ciclo produttivo, fino allo stoccaggio e alla distribuzione.



A Tuttofood avete presentato alcune gamme destinate specialmente ai mercati esteri. Come si configura la politica di Valbona nei confronti dei mercati oltre confine?
Le referenze Valbona sono presenti sugli scaffali delle principali catene di distribuzione e nei negozi specializzati d’Italia e del mondo. Le loro qualità e bontà, infatti, sono molto apprezzate anche oltre confine: Europa Occidentale, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Canada e alcuni Paesi del Sud America sono i principali Paesi in cui l’azienda esporta. I prodotti Valbona racchiudono la tradizione e la cultura gastronomica del nostro Paese: per questo motivo hanno conquistato non solo i palati degli italiani, ma anche quelli internazionali “catturati” dagli inconfondibili sapori della nostra Penisola. Valbona ha deciso di investire all’estero in mercati dove poter valorizzare e capitalizzare la grande esperienza acquisita e maturata nei cinquant’anni di attività. A oggi Valbona sviluppa già circa il 15% delle vendite totali nei mercati internazionali: una percentuale destinata a crescere, con considerevole aumento del fatturato globale. Siamo presenti nelle pl, un settore nel quale, come già detto, Valbona ha maturato un profondo e inestimabile know-how (le maggiori e più innovative insegne internazionali, come Carrefour, Auchan, Leclerc, Woolworths, Casino e Monoprix solo per citarne alcune, hanno infatti già scelto Valbona come partner nello sviluppo dei loro rispettivi marchi), ma sono stati fissati obiettivi ambiziosi e stanziati investimenti adeguati anche per il marchio proprio, affinché possa raggiungere quote di mercato e riconoscibilità internazionale.